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26/11/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Beatrice Lorenzin, quel Fumo persecutionis

Per una mamma il benessere e la salute dei propri figli è tutto. Fin dal test di gravidanza positivo, può scattare quell’istinto materno di protezione che fa smettere di fumare anche la più incallita delle dipendenti da nicotina. Quello stesso istinto che avrà colpito probabilmente Beatrice Lorenzin (ex fumatrice o meno non è dato sapere), dopo l’annuncio urbi et orbi della dolce attesa gemellare. di Antonio Marulo

Napolitano, la presidenza in tempi confusi

Diciamo la verità, altro che notaio! Napolitano, nel momento in cui la nave rischiava di affondare, ha rivendicato all’esercizio delle funzioni presidenziali tutti i poteri che la Costituzione gli riconosce e, prendendo atto delle conseguenze estreme in cui un lungo processo di deformazione aveva portato il paese, con la significativa compostezza essenziale alla carica, ha fatto il possibile per portare l’Italia fuori dall’emergenza... di Silvio Pergameno

Charlie Hebdo, il complesso uso degli strumenti della democrazia

La strage nella redazione del Charlie Hebdo ha portato tragicamente all’ordine del giorno il groviglio di contraddizioni con il quale forze politiche e società civile da decenni si rifiutano di confrontarsi. Non a caso, perché il tempo nel quale viviamo ci costringe ad attraversare un campo minato. E l’intrico si è reso ancora più complesso con la denuncia e l’arresto per “apologia del terrorismo” (prontamente seguito da liberazione) di Dieudonné, “attor comico” – si fa per dire - di grande successo nella capitale francese, alle origini vicino alla sinistra ma poi scivolato sul fronte opposto e in particolare giudicato un antisemita per le violente posizioni assunte sul tema. di Silvio Pergameno

In Germania ci sono i "Patriottici" europei contro l’islamizzazione dell’Occidente (PEGIDA)

Frequentate dai neonazisti, con partecipazione di pubblico non assicurata (molte migliaia di persone in piazza a Dresda e in genere nell’ex Germania est, pochi manipoli a Berlino, Colonia e altre città all’ovest) le manifestazioni della nuova associazione antislamica tedesca turbano i sonni delle chiese e dei partiti democratici tedeschi, impauriti per la contrapposizione di contenuto razziale. di Silvio Pergameno 

Immigrazione, la "mentalità svedese" fa i conti con una realtà non prevista

Nel giro di pochi giorni tre attentati sono stati messi in atto nella democraticissima Svezia contro edifici di culto musulmani, anche se fortunatamente a causa di uno solo di essi ci sono stati alcuni feriti; le accuse piovono contro i “Democratici”, partito di estrema destra accusato di filo nazismo, che si rivela in continua crescita (oggi è a oltre il 10%), mentre dopo il governo conservatore anche quello socialdemocratico appare in difficoltà a governare; e il problema immigrazione è divenuto il più centrale nel dibattito politico, anche perché l’immigrazione in Svezia è fortissima. di Silvio Pergameno

La realtà fantastica di Matteo Renzi

La fiducia e l’ottimismo sono una buona cosa, ma se poggiano su una percezione ingannevole della realtà conducono a una descrizione immaginaria. E di finzioni ci bastano quelle narrative. Il politico accorto dovrebbe sapere che, a forza di disegnare panorami fantastici, si perde credibilità e consenso. di Luigi O. Rintallo