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26/11/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Ancora Netanyahu, aspettiamo e vediamo

Le elezioni in Israele hanno ancora una volta registrato la vittoria del Likud conservatore nonostante il fatto che questo partito non partisse in vantaggio: gravava infatti, e grava sul lavoro che attende Netanyahu, una situazione economica, caratterizzata da alto costo della vita e dal caro affitti delle abitazioni. Il che testimonia l’importanza nell’opinione pubblica prevalente del problema della sicurezza, sul quale ha fortemente insistito il premier uscente nella sua campagna elettorale, in particolare con la visita negli Stati Uniti,quando, parlando al Congresso, ha assunto posizioni fortemente contrarie a quelle del Presidente Obama (in Israele si temono molto gli accordi Washington-Teheran sul nucleare iraniano). di Silvio Pergameno

Pubblico Impiego: “bastone” ai dirigenti, carota ai dipendenti

Il pesce puzza dalla testa, si usa dire. Non è una cattiva idea quindi, contro le inefficienze della Pubblica amministrazione, fare in modo che non siano più intoccabili i capi non altezza. Pertanto, va accolta con favore l’intenzione del governo – annunciata da Marianna Madia in un’intervista a Repubblica - di introdurre la possibilità che un “dirigente inadeguato” possa non essere confermato nel suo incarico e nei casi più estremi essere licenziato. Questo in teoria. Nella pratica emergono invece inesorabili alcune perplessità di merito. di Antonio Marulo

Papa Francesco e il caso Moro

 

La notizia che papa Francesco ha dato il benestare per la deposizione - davanti alla nuova Commissione parlamentare di inchiesta sul "caso Moro" - di monsignor Antonello Mennini, oggi nunzio apostolico in Gran Bretagna e a suo tempo particolare amico e confessore dello statista democristiano, è un fatto di rilevanza nazionale da più di un punto di vista. di Silvio Pergameno

Vade retro Savoia, ora tocca anche risarcire Vittorio Emanuele

Non pareva vero ai giornali, nel 2006, di vedere in manette il figlio dell’ultimo re d’Italia, Vittorio Emanuele di Savoia. Accusato di associazione per delinquere, corruzione, sfruttamento della prostituzione e altri vari illeciti, il nobile passò una settimana nel carcere di Potenza, tra il tripudio della solita campagna forcaiola messa in piedi dall'editoria italiana. di Ermes Antonucci

Renzi e i poteri del Governo

Matteo Renzi – proprio nella qualità di Presidente del consiglio - è oggi sotto accusa da varie parti, soprattutto perché a suo carico ha sollevato doglianze anche la Presidenza della Camera dei Deputati, alla quale poi viene replicato che essa travalicherebbe dal suo ambito istituzionale in quanto verrebbe meno alla posizione di terzietà, che deve contraddistinguere l’esercizio delle sue funzioni. di Silvio Pergameno

La Giustizia, responsabilità civile dei magistrati punto di partenza?

La Camera ha approvato la nuova legge sulla responsabilità civile dei magistrati, una riforma che tocca forse soltanto marginalmente la “questione giustizia” nel suo complesso, ma si rivela molto interessante per la resistenza che i diretti interessati frappongono alle nuove norme. O forse meglio si direbbe “i controinteressati”, visto che i magistrati non la prendono bene. Eppure non dovrebbe essere così. di Silvio Pergameno