Presentato in concorso alla 74ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino dove ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica e Premio FIPRESCI, Il mio giardino persiano di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, è centrato sulla difficile condizione femminile in Iran… di Giovanna D’Arbitrio
Premiato al Festival di Venezia, The Brutalist di Brady Corbet ha ottenuto 10 candidature a Premi Oscar, 7 candidature e vinto 3 Golden Globes, 9 candidature a BAFTA, 9 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, 1 candidatura a Spirit Awards, 1 candidatura a Directors Guild, a AFI Awards, 3 candidature a NSFC Awards… di Giovanna D’Arbitrio
Premiato al Festival di Venezia nel 2024 per la sceneggiatura, Io sono ancora qui (Ainda estou aqui) di Walter Salles è tratto dall’omonimo libro di memorie di Marcelo Rubens Paiva, sulla scomparsa di suo padre Rubens Paiva durante la dittatura militare brasiliana. Il film ha ottenuto 3 candidature a Premi Oscar, 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 1 candidatura a BAFTA, a National Board, 1 candidatura a Critics Choice Award… di Giovanna D’Arbitrio
A Complete Unknown, film diretto, co-prodotto, co-scritto da James Mangold, ha ottenuto 8 candidature a Premi Oscar, 3 candidature a Golden Globes, 6 candidature a BAFTA, 3 candidature a Critics Choice Award, 4 candidature a SAG Awards, 1 candidatura a Writers Guild Awards, 1 candidatura a Directors Guild, a AFI Awards, 1 candidatura a NSFC Awards… di Giovanna D’Arbitrio
Il 16 gennaio 2025 si è spento David Lynch, regista, sceneggiatore, pittore, musicista e figura cardine del cinema contemporaneo. Aveva 78 anni. Con la sua morte, il mondo perde uno dei suoi più enigmatici e influenti visionari, un autore che ha saputo esplorare come nessun altro il confine tra sogno e realtà, tra bellezza e orrore, tra l'ordinario e il sublime. Creatore di mondi in cui il reale si sgretola e il surreale ci sussurra verità nascoste, Lynch - che era nato a Missoula, Montana, nel 1946 - ha attraversato la storia della Settima Arte con opere che non solo sfidavano le convenzioni narrative, ma hanno ridefinito profondamente il linguaggio cinematografico… di Gianni Carbotti
L'Abbaglio, di Roberto Andò, è ambientato nel 1860 quando Giuseppe Garibaldi dà inizio all’impresa dei Mille partendo da Quarto per liberare la Sicilia dai Borbone e unire il Paese. Affida al colonnello Vincenzo Giordano Orsini l'incarico di reclutare i volontari senza fare eccessive selezioni, accettando anche giovanissimi, sprovveduti, imbroglioni tra i quali ci sono Domenico, un siciliano zoppo specializzato in fuochi d'artificio, e Rosario, un palermitano emigrato al Nord, imbroglione, giocatore d’azzardo… di Giovanna D’Arbitrio