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26/11/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Corsera, un quotidiano smarrito

Ci è capitato di leggere sul Corriere.it (in un commento a firma Giusi Fasano) che nella sentenza con la quale la Corte di Assise di Appello di Perugia ha ridotto di dieci anni la pena inflitta di Salvatore Parolisi, il graduato dell’Esercito condannato per uxoricidio, "I giudici sapranno motivare ogni passaggio e capiremo, leggendo la sentenza, che hanno escluso quell’aggravante – la crudeltà – solo per amor di giustizia. Altra cosa è render tutto questo accettabile per chi piangerà per sempre l’assenza di Melania". di Silvio Pergameno

Landini, le imbarazzanti gaffe di un idolo a misura di talk Tv

Renzi batte, Landini risponde. E viceversa. Quando si parla di occupazione e lavoro lo scontro fra i due tiene banco. Entrambi si beccano vicendevolmente sul punto di forza della comunicazione, che li vede primeggiare in presenzialismo televisivo. di Antonio Marulo

Podemos come Movimento 5 stelle, nonostante i distinguo

L'intervista rilasciata alcuni giorni fa al Corriere della Sera da Juan Pablo Monedero, uno dei principali fondatori del movimento spagnolo "Podemos", appare quanto mai utile per muovere i primi passi nella comprensione delle ideologie di fondo alla base del fenomeno che ha stravolto il panorama politico spagnolo alle ultime elezioni amministrative (e che giura di fare lo stesso alle politiche del prossimo novembre). di Ermes Antonucci

La Consulta forse ha detto troppo o troppo poco

La sentenza della Corte costituzionale n. numero 70 di quest’anno – che ha dichiarato incostituzionale una norma della legge Fornero sulla rivalutazione delle pensioni - ha fatto e sta facendo discutere, e ce n’è ben ragione, anche se si sono verificati casi singolari, come quello dei tanti parlamentari che nel 2011 votarono la legge "famigerata" e oggi sono in prima fila nel protestare contro di essa, dimostrando di voler percorrere assai più la strada della ricerca del facile consenso, che quella della fondazione di una destra degna di questo nome, che su un momento centrale della riforma dello stato sociale (perché questo è il discorso in campo) dovrebbe avere molto da dire. di Silvio Pergameno

Elezioni amministrative …

… Anche questa volta, come sempre, da leggere in chiave politica. E il maggio 2015 offre addirittura una seconda ghiotta occasione con le regionali di fine mese. Domenica scorsa, comunque, un botto c’è stato. E lo ha fatto, come spesso è già successo, Berlusconi, solo che questa volta il  Cavaliere lo ha fatto alla rovescia: più che rinascere dalle proprie ceneri, ha bucato le gomme e rischia di dover cambiare la bici da corsa con un triciclo. di Silvio Pergameno

Pensioni, fare i conti con la Corte

Elsa Fornero è tornata suo malgrado protagonista, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il blocco della rivalutazione delle pensioni almeno di tre volte superiore ai minimi, previsto dal decreto cosiddetto Salva Italia, che in un certo senso aveva assecondato la logica di Robin Hood di far fare qualche sacrificio ai più fortunati; tanto è vero che, demagogicamente parlando, la fattispecie incriminata non aveva fatto tanto discutere, rispetto alle altre parti della legge sulle quali si era abbattuta la scure dello sdegno generalizzato. di Antonio Marulo