Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

24/02/25 ore

POLITICA

Le “riforme vu cumprà” del governo Renzi

Un po’ come i venditori ambulanti, che nell’offrire la propria mercanzia sulle spiagge assolate volano alto con le quotazioni, tanto saranno costretti comunque ad abbassare il prezzo durante la contrattazione, Renzi e il suo governo la sparano grossa in sede di annuncio e di prima stesura delle “riforme”, per poi correggere il tiro lungo il faticoso iter legislativo.

#occupypalco del M5S: sgomberato da Grillo

Ad essere stati cacciati dal movimento non sono stati consiglieri locali o parlamentari eletti nelle file grilline, bensì semplici attivisti. Comunque, a ben vedere, non è la prima volta che accade. di Ermes Antonucci

Grillo, sproloqui al Circo Massimo

Nella solita miscela esplosiva di grida, gag e slogan alla fine è pure spuntata una gru, per sollevare in cielo l'immagine del leader carismatico e far risuonare il suo verbo in lungo e in largo. Al Circo Massimo (mai location fu più appropriata) Beppe Grillo ha provato a risollevare l'animo del suo elettorato, ormai in visibile discesa di fronte alla clamorosa apatia della compagine pentastellata in parlamento. di Ermes Antonucci

Jobs Act al Senato, cambiare nulla per raccontare che tutto cambia

Almeno Renzi s’è fatto un selfie con le ragazze della pallavolo. Il siparietto da buontempone rischia però di essere l’unica cosa per cui è valsa la pena andare a Milano. Perché il piano del Premier di portare il cosiddetto scalpo del Jobs Act al vertice europeo su lavoro e occupazione non è riuscito. di Antonio Marulo

I Rom e la Giunta Marino: Battaglia finale!

Un terreno tossico. Mega-appalti. Racket, minacce al presidente di una ONLUS per i diritti umani e una montagna di spazzatura ricolma di rifiuti tossici in cui sguazzano bambini che si ammalano di leucemia. C’è quanto basta per scatenare non tanto l’intervento dell’Europa (basta con questo ottimismo dilagante), ma almeno il voyeurismo più perverso nel Gioco di Troni che si sta consumando al Campidoglio negli ultimi mesi. di Gianni Carbotti e Camillo Maffia

Articolo 18, tanto rumore per nulla

«Per chi si dice di sinistra la difesa dell’articolo 18 è una questione di principio». E su questo principio, rivendicato con fiero cipiglio da Pierluigi Bersani, ieri è andato in scena l’ennesimo capolavoro mediatico di Matteo Renzi, vincitore assoluto in apparenza, malgrado le stilettate di Massimo D’Alema ( anzi, queste più sono pesanti, più diventano – anche quando sono pertinenti - un’arma a proprio favore, vista la reputazione del personaggio ormai inviso al genere umano di sinistra come un Berlusconi qualsiasi). di Antonio Marulo