Il via libera definitivo e bipartisan della Camera (483 voti a favore, 8 astensioni e nessun contrario) alla legge di ratifica della Convenzione Onu contro la Tortura, giunto tre settimane dopo l'ok del Senato, mette fine a una situazione di stallo legislativo che in Italia dura da anni. Il Parlamento dovrà adesso approvare un apposito disegno di legge per l'introduzione del reato di tortura nel codice penale e dovrà inoltre disporre l'istituzione di un'apposita Autorità nazionale indipendente per la protezione e la promozione dei diritti umani, necessaria per una applicazione concreta ed efficace della Convenzione.
Nonostante in Italia esista una legge che consente alle donne di sottoporsi ad un'interruzione volontaria di gravidanza, le abitanti del Lazio hanno grandi difficoltà a poter usufruire di questo loro diritto. La situazione è talmente grave che l'Associazione Luca Coscioni e l'Aied (Associazione Italiana per l'Educazione Demografica) hanno depositato presso la Procura della Repubblica di Roma un esposto sulla violazione di questa legge, la numero 194 del 1978.
"Senza dubbio la necessità di una amnistia si impone, per affrontare il problema del sovraffollamento nelle carceri e anche per superare le condizioni ambientali spesso insostenibili." A parlare è il Mons. Domenico Pompili, sottosegretario e portavoce della Conferenza episcopale italiana, intervistato ieri nel corso della trasmissione Radio Carcere di Radio Radicale.
L'Italia è il Paese che spende meno per la protezione sociale delle persone con disabilità, rispetto agli altri membri dell’Unione europea, e quello in cui permane un sistema assistenzialistico incentrato sulla delega alle famiglie (troppo spesso abbandonate dalle istituzioni), che non offre servizi e strutture adeguati, non valorizza loro potenzialità e non favorisce l’inserimento lavorativo e l’inclusione scolastica.
Facce imperturbabili, corpi irrigiditi, rapidi, bocche chiuse. Così appaiono gli uomini di piazza Tahrir mentre circondano e molestano Sonia Dridi, giornalista dell'emittente France 24. E' sera, si è in diretta tv. Un nugolo di maschi egiziani spintona, tocca, slaccia bottoni, denuda. Poi l'intervento tempestivo di un amico reporter, Ashraf Khalil, la porta di metallo di in un fast food a separarli dalla folla che non demorde, la fuga in macchina.
![]() |
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
![]() |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
![]() |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |