Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

24/02/25 ore

POLITICA

Il governo con chi ci sta...

Archiato il doveroso “inciucio” istituzionale per l'elezione dei presidenti di Camera e Senato, M5S e Lega proseguono a quanto pare nel dialogo. Per venire a capo della complessa situazione, tanto per cominciare, mediaticamente si annacquano in queste ore i rispettivi programmi elettorali (era nell'ordine delle cose), e tra interviste e dichiarazioni si fanno sparire dal vocabolario gli impraticabili e tra loro inconciliabili cavalli di battaglia.

M5S, la ricreazione è finita

23 marzo 2018. Inizia la XVIII Legislatura, dopo che nel supplemento di campagna elettorale post-voto ci è stata raccontata la favola dei vinti e dei vincitori, di governi con chi ci sta senza nulla a pretendere e di volontà popolare da rispettare, del 32% che diventa maggioranza assoluta per grazia ricevuta, ma anche di Salvini quale leader indiscusso del centrodestra...

Psicodramma Bonino

Per quanto prevedibile, bisogna ammettere che la piega presa dalle vicende post-elettorali dei cosiddetti radicali di Emma Bonino va forse oltre le più deprimenti, quanto pessime, aspettative dei critici.

Governo, il noioso tira e molla Di Maio-Salvini

Quella di ieri è stata un po' la giornata della “coerenza”, con la quale si è fatto di necessità virtù, in una fase di stallo dettata anche dai tempi compassati della nostra politica, aspettando l'esordio del nuovo Parlamento.

Operazione “Reddito di cittadinanza”, il ruolo dei media sulla bufala elettorale

Nel decalogo di Rocco Casalino per difendere il M5S dai giornalisti brutti e cattivi c'è scritto, fra l'altro: “...non abbiamo più bisogno di giornali e tv. Riusciamo ad arrivare a milioni di persone”. Eppure, l'operazione "Reddito di cittadinanza" dimostra esattamente il contrario.

Bonino, dopo la sconfitta non molla il progetto. Ma “perde” già Calenda

“Non era un onda, era uno tsunami”, quello anti-europeista e sovranista, “non avevo capito”. Emma Bonino in conferenza stampa non ha potuto fare altro che “prendere atto della battuta d'arresto importante di un progetto giovane”. Tuttavia c'è “l'intenzione di non mollare”...