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24/02/25 ore

DIRITTI E LIBERTA'

Tunisia: leader islamista sostiene la pena capitale

Rached Ghannouchi, capo del partito islamista al governo in Tunisia, ha dichiarato di sostenere l'applicazione della pena di morte, descrivendola come una "legge naturale", in un’intervista televisiva di qualche giorno fa.

Pena di morte, l'atroce record dell'Iran nel rapporto di IHR

Il numero delle esecuzioni in Iran nel 2012 è tra i più alti registrati in più di 15 anni. Lo rivela il quinto rapporto annuale di Iran Human Rights (IHR) sulla pena di morte in Iran, che dipinge un quadro agghiacciante su come la pena capitale sia stata usata.

Eterologa, il divieto è incostituzionale. La legge 40 a giudizio della Consulta

La legge 40 approda di nuovo sul banco degli imputati. Secondo il Tribunale civile di Milano il divieto di fecondazione eterologa previsto dalla norma violerebbe alcuni principi costituzionali, tra cui il principio di eguaglianza tra coppie, il diritto alla salute e quello fondamentale all'autodeterminazione della coppia.

Kuwait, prime esecuzioni capitali dal 2007

Tre persone sono state giustiziate in Kuwait, nelle prime esecuzioni nello Stato del Golfo dal maggio 2007. Lo ha reso noto il Ministero della Giustizia. Gli uomini, un pakistano, un saudita e un apolide arabo, sono stati impiccati nel carcere centrale, a ovest della capitale Kuwait City, di fronte a funzionari giudiziari e della sicurezza.

Immigrazione e cittadinanza: una questione di civiltà

“E’ tempo di cambiare approccio, a partire da una riforma della legge sulla cittadinanza (…) gli amici dei nostri figli non possono non essere italiani. (…) è una questione di civiltà” - Le parole di Laura Boldrini nel suo primo discorso da Presidente della Camera, hanno rilanciato una reiterata questione che assume toni tanto più anacronistici quanto più rimane irrisolta. di Francesca Pisano