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25/02/25 ore

DIRITTI E LIBERTA'

L’orrore Isis nel rapporto Onu sui Diritti dell'Infanzia

Bambini iracheni rapiti e venduti come schiavi del sesso. Altre volte torturati e brutalmente uccisi: crocifissi, decapitati, sepolti vivi. Sono questi i dettagli raccapriccianti delle violenze perpetrate dallo Stato Islamico dell'Iraq e della Siria (Isis) che emergono da un rapporto del Comitato delle Nazioni Unite sui Diritti dell'Infanzia.

Genocidio nei Balcani, assolte salomonicamente Serbia e Croazia

Ha il sapore della volontà di pacificazione e di non creare ulteriori motivi di rancore la decisione della Corte Internazionale di Giustizia ONU che scagiona Serbia e Crozia dalla reciproca accusa di genocidio. I fatti sono quelli risalenti alla guerre scoppiate con la dissoluzione dell'ex Jugoslavia negli anni Novanta del secolo scorso. Circa 20mila furono i morti, migliaia le persone scacciate dai propri luoghi d’origine.

Lettera alla Regione Lazio per il Tavolo sulla Strategia Nazionale d’Inclusione subito

Gentile Presidente Zingaretti,

gli avvenimenti ormai noti come "Mafia Capitale" stanno sconvolgendo l’Italia. Come Radicali siamo stati i primi ad allertare le istituzioni in merito alla connessione fra criminalità organizzata, campi nomadi e modalità emergenziali già nel 2008.

Madre surrogata, l’urgenza di certezza del diritto dopo la condanna della Corte di Strasburgo

In assenza di una legge che armonizzi davvero la legislazione in materia di fecondazione, a farla da padrone restano in molti casi le corti di giustizia e dei diritti che a vario titolo decidono e si scontrano. La conferma di questo andazzo ci arriva dalla Corte europea dei diritti umani che ha condannato l’Italia per violazione del diritto di una coppia sposata di poter aver il riconoscimento come figlio di un bambino non avente legame biologico con i genitori.

Sicurezza e/o libertà? Su WhatsApp & Co l’Intelligence vuole vederci chiaro

«Non c’è sicurezza possibile senza libertà in Europa». Matteo Renzi – nell’intervento di chiusura del semestre europeo a guida italiana – ha voluto rimarcare un concetto che torna di stringente attualità - dall’11 settembre in poi – all’indomani di eclatanti attacchi del terrorismo islamista. Libertà e sicurezza costituiscono infatti valori, almeno in Occidente, inscindibili, anche se asimmetrici. Il ruolo dei sistemi di controllo risulta per questo essere determinante, per conciliare quell’esigenza di sicurezza – di per sé un bisogno umano – con il legittimo diritto di vedere tutelate le libertà individuali, che invece si sta trasformando in un lusso. di Antonio Marulo