Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

24/02/25 ore

DIRITTI E LIBERTA'

Eutanasia, la scelta francese per "dovere d'umanità"

E' un “dovere di umanità” consentire la sedazione terminale quando il corpo del malato è in preda a “prolungate agonie” o “dolori insopportabili”. Ecco perchè la Francia di Hollande ha deciso di dare il via libera, per la prima volta, all'eutanasia per i pazienti in fin di vita.

L'inverno islamico dei cristiani del Medio Oriente

Numerose Ong attente alle statistiche in merito alla distribuzione geografica della popolazione cristiana nel mondo, stanno lanciando l’allarme di un sostanziale e progressivo calo dei cristiani nel medio oriente.

Legge 40, la Corte europea respinge il ricorso del Governo. L'Italia deve adeguarsi

La Corte europea dei diritti umani ha respinto il ricorso con il quale l'Italia aveva chiesto il riesame della sentenza con cui la stessa Corte, il 28 agosto scorso, aveva definito "incoerente il sistema legislativo italiano in materia di diagnosi preimpianto degli embrioni".

Coppie di fatto, spiraglio vaticano sui diritti dei senza diritti

Attorno alle solite spinose questioni dei diritti civili negati (nello specifico il "diritto ad amare") recentemente monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Consiglio Pontificio della Famiglia ha lasciato intravedere un'apertura oltretevere.

Violenza sui minori, in India un orrore tollerato

“When i think of that time, i'm afraid”. Lo dice Krishna con la sua voce da bambina, mentre racconta di quei dodici giorni passati in prigione lontano dai suoi genitori, quando dallo scorcio di divisa che i suoi occhi bassi riuscivano a vedere la voce dell' Autorità penetrava la sua volontà, dopo aver aver già penetrato il suo corpo acerbo.