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25/11/24 ore

STILE LIBERO

Israele, il “prezzo da pagare” all'estremismo di Tag Mehir

Tag Mehir, il cui nome significa “prezzo da pagare”, è composto sostanzialmente da adolescenti o poco più, spesso in rotta con le proprie famiglie che si propongono di “difendere” ogni centimetro di terra aggredendo chiunque tenti di impedirglielo. di Elena Lattes

“Dalla conoscenza alla crescita”, un modello israeliano da imitare per cooperare

Secondo Matteo Renzi, che nella recente visita in Israele ha presenziato ad un convegno sulla cooperazione scientifica tra Italia e Israele, il nostro Paese ha molto da imparare dalla “Start up Nation”, ossia lo Stato che non solo ha inventato, ma ha reso il modernissimo sistema delle start up uno dei principali, se non il più importante motore della propria economia e del proprio sviluppo. di Elena Lattes

Dagli Ospitalieri al Gran Priorato di Roma, la vera nobiltà dell'Ordine di Malta. Intervista a Barbara Frale

Un tempo, chi entrava nell’Urbe dalla via Tiburtina si trovava dinanzi un’antica porta di pietra che aveva scolpite due teste di toro. Quella esterna, rivolta verso la campagna, era un lugubre teschio; l’altra, prospiciente la città, raffigurava un animale vivo. Le due teste simboleggiavano i viandanti che giungevano nella Città Eterna: affamati e stanchi nell’entrarvi, rifocillati e vigorosi nel lasciarla. di Salvatore Balasco

Roma, la "questione Rom" e il ritorno degli uomini soli al comando

Il tentativo del presidente dell'Associazione 21 Luglio Carlo Stasolla e del consigliere radicale Riccardo Magi di ripresentare il progetto dello scorso novembre (consistente in un non meglio identificato "ufficio di scopo" nelle sole mani del sindaco e di un suo delegato – chi sarà? - per gestire meglio la "cosa Rom" a Roma, azzerando assessorato, tavoli istituzionali e rappresentanza Rom regolarmente accreditata e prevista dalla "Strategia Nazionale d'Inclusione per Rom, Sinti e Caminanti", la quale si appresta, per via della sua straordinaria bellezza, a fare la stessa polverosa fine della nostra amata Costituzione) è talmente rocambolesco da meritare un approfondimento. di Camillo Maffia e Gianni Carbotti

Massolo: il terrorismo si combatte insieme. Gli 007 non sono uomini di un Impero perduto

La minaccia c'è ed è reale. Un terrorismo sempre più liquido e capace di mettere a segno azioni mirate, ha bisogno di un'Intelligence che sappia leggere le situazioni di rischio, sminando i rischi sul territorio. Lo dice a chiare lettere Giampiero Massolo, direttore del Dis, che nella sua lezione alla Link Campus University ha ripercorso gli attentati di Tunisi, Lione, Kuwait: tre individui compiono attentati simultaneamente senza essere attivati da un'entità centrale ma collegati in una 'rete virtuale' che colpisce in tre punti diversi. di Fabiana Petrillo

Mafia Capitale, la bizzarra “legalità” di Marino e sodali

Il sindaco Marino e i suoi allegri sodali hanno un bizzarro concetto della legalità: nei giorni scorsi l’amministrazione ha fatto a pezzi le baracche di 20 insediamenti abusivi in cui vivevano famiglie senza casa, perché il primo cittadino ritiene che l'illegalità sia intollerabile. Ora, davanti a 44 arresti in un Comune che rischia di essere sciolto per mafia (altri se ne aggiungono giorno per giorno), Marino risponde: "Noi andiamo avanti". di Camillo Maffia e Gianni Carbotti

  

- Trailer Dragan aveva ragione