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22/02/25 ore

POLITICA

Radiografia di una crisi: l’ombra lunga di un disfacimento di regime. Conversazione Rippa/Rintallo

Nella classica, scontata e insopportabile ricostruzione che l’informazione fa (ovviamente in primo luogo la TV che resta l’unico veicolo delle notizie se si pensa alla marginalità della carta stampata e al ruolo indotto del web), delle dimissioni del presidente de Consiglio Mario Draghi, queste vengono interpretate nei tradizionali canoni di approfondimento che svolgono la funzione di depuratori di conoscenza e che funzionano nella direzione di non far comprendere assolutamente nulla di quello che accade. 

 

- Radiografia di una crisi: l’ombra lunga di un disfacimento di regime. Conversazione Rippa/Rintallo (Agenzia Radicale Video)

La farsa: Conte, la crisi del M5S e la democrazia fittizia. Conversazione di G. Rippa con L. O. Rintallo

Il presidente del Consiglio Mario Draghi spinto a rientrare anticipatamente dal vertice della nato di Madrid, i talk politici in fibrillazione per una eventuale crisi di governo a causa del risentimento di Giuseppe Conte, cosiddetto leader del Movimento 5 Stelle, tempeste più virtuali che reali di una politica sempre meno sul pezzo della situazione effettiva del Paese… Da questi spunti muove la riflessione del direttore Giuseppe Rippa, nella conversazione con Luigi O. Rintallo

 

- La farsa: Conte, la crisi del M5S e la democrazia fittizia. Conversazione di G. Rippa con L. O. Rintallo

   (Agenzia Radicale Video)

M5S: scusate abbiamo scherzato. Ma Di Maio se ne va e Letta non sa che fare

Il poco gratificante dibattito al Senato su una presunta risoluzione del Movimento 5 Stelle, che da giorni con il suo cosiddetto leader Giuseppe Conte aveva con fermezza (sic!!!) ribadito che non si sarebbe fermato nel caso di invio di armi all’Ucraina, è un po’ lo specchio di un Paese e delle sue istituzioni che oramai rischaino di essere  ridotte quasi sempre a drammatiche grossolane farse… di Giuseppe Rippa

 

Referendum Giustizia, niente quorum, campagne contro, scelte inadeguate. Conversazione di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo

Il quorum per i referendum sulla Giustizia del 12 giugno 2022 non è stato raggiunto. La partecipazione è stata la più bassa nella storia dei referendum in Italia. Molte le concause, la prima indubbiamente la storica campagna di “distrazione di massa”, in primo luogo televisiva con in testa la tv pubblica, che in questi referendum ha raggiunto la sua più sofisticata e scellerata rappresentazione.Su questi referendum è mancata una pressione mediatica che tradizionalmente determina il risultato elettorale, anzi una pressione mediatica vi è stata, ma tutta finalizzata alla  disinformazione e all’invito a non votare, finendo con questo, con la responsabilità dei partiti, dei giornali, delle televisioni, con il produrre un sempre più disastroso impulso alla non partecipazione… 

 

- Referendum Giustizia, niente quorum, campagne contro, scelte inadeguate. Conversazione Rippa/Rintallo (Agenzia Radicale Video)

Referendum e partecipazione

All’indomani dei referendum sulla giustizia, sia i promotori che quanti li hanno avversati hanno espresso le loro considerazioni sulle cause della ridotta partecipazione alla consultazione, mancando così di conseguire il quorum della metà più uno degli elettori. I favorevoli hanno insistito soprattutto sul silenzio e sul depistaggio informativi – evidenziati del resto anche su «Agenzia Radicale» sin da prima dell’avvio della campagna referendaria – oltre che sull’aperto intento di sabotarli, manifestato tanto da settori delle istituzioni quanto di diverse forze politiche… di Luigi O. Rintallo

Referendum. Lo sciagurato sistema informativo che contrubuisce all’assassinio della politica e della partecipazione democratica

In questa campagna dei referendum sulla giustizia abbiamo visto tutto il repertorio da filodrammatica di quart’ordine, che contraddistingue i protagonisti del dibattito pubblico e quindi modella la democrazia fittizia del nostro Paese. Dalla data della sua apertura, il 7 aprile, abbiamo avuto lunghe settimane di assoluto silenzio, interrotte soltanto dalle considerazioni di qualche comprimario volte a persuadere che il tema giustizia era qualcosa di distante dalla vita dei cittadini, poco coinvolgente... di Luigi O. Rintallo