Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

23/02/25 ore

DIRITTI E LIBERTA'

“Spazzacorrotti”, carcere e retroattività: e la Costituzione?

L’attesa riforma in materia di giustizia è venuta ormai ufficialmente alla luce. Attraversa il codice penale, quello di procedura ed introduce modifiche all’ordinamento penitenziario. La disposizione più reclamizzata è quella che elimina la prescrizione di tutti i reati – a prescindere dalla loro gravità – dopo la sentenza di primo grado, di condanna o di assoluzione. Così, per i reati commessi a partire dal 2020 (e quanto prevede la norma) andrà in scena un processo potenzialmente senza limiti di tempo! Con buona pace del principio della “ragionevole durata del processo”. di Fabio Viglione

Asia Bibi è in Canada con la famiglia

Ha raggiunto il Canada dove "ha ritrovato la sua famiglia" Asia Bibi, la donna pakistana di religione cristiana condannata a morte per blasfemia nel 2010 e assolta definitivamente il 29 gennaio scorso dalla Corte Suprema.

Roma, arriva il “codice di condotta” per soli rom: la giunta Raggi fra leggende e boutade

Si rincorrono sul web due tipi di notizie, in merito ai campi nomadi nella Capitale: leggende e boutade, come dimostra il fatto che sono le stesse che circolano dall'insediamento della giunta Raggi in Campidoglio. La prima è l'immediato smantellamento del campo nomadi di Castel Romano (secondo alcuni; qualche altro è più propenso a parlare del campo La Barbuta), la seconda è l'annuncio di un “codice di condotta” per i rom e i sinti che risiedono nei villaggi attrezzati della Capitale. di Gianni Carbotti Camillo Maffia

Rita Bernardini: nelle carceri continua la violazione dei diritti dei detenuti

Nell’incontro del 4 dicembre con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, Rita Bernardini ha ribadito tutti gli elementi che compongono le criticità del nostro sistema carcerario. La mancata approvazione nella scorsa legislatura della riforma organica dell’ordinamento penitenziario, che avrebbe, con il ricorso a pene e misure alternative al carcere, ridotto la cosiddetta recidiva (con il conseguente effetto sul sovraffollamento degli istituti penitenziari), “non è stata varata dal Governo Gentiloni a un soffio dalla sua definitiva approvazione, né, tantomeno, è stata ripresa dall’attuale governo gialloverde Conte che l’ha fatta decadere non esercitando la delega”…..

Di tutto questo e degli sviluppi futuri sulla questione Giustizia Rita Bernardini ha parlato con Giuseppe Rippa direttore di Agenzia Radicale e Quaderni Radicali.

 

- Rita Bernardini: nelle carceri continua la violazione dei diritti dei detenuti (Quaderni Radicali TV)

Diritti umani e democrazia: Bonino, accorti a Salvini!

In un dibattito organizzato nell'ambito della Fiera nazionale della Media e Piccola editoria Più Libri Più Liberi, Emma Bonino ha colto l'occasione per sottolineare l'autolesionismo e il masochismo del Decreto sicurezza e per mettere in guardia dal clima antidemocratico e contro i dirittti umani che l'agire scomposto del "ministro di polizia" Matteo Salvini alimenta.