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25/11/24 ore

EDITORIALI E COMMENTI

Attenzione alla destra

In Italia occorre un approccio politico-istituzionale di matrice liberale nei confronti anche della destra, doverosamente polemico, ma insieme attento alle contraddizioni che ne minano le possibilità e le speranze e ne determinano la continua esposizione a rischi e a sconfitte, che potrebbero essere evitati. di Silvio Pergameno

Femminicidio, tra fenomeno e realtà

Allontanamento dal tetto coniugale del marito se l'integrità della vittima è a rischio, arresto obbligatorio in flagranza per i reati di maltrattamento familiare e stalking, irrevocabilità della querela, aumento di un terzo della pena se alla violenza assistono minorenni o se viene commessa su una donna incinta oppure dal coniuge o dal convivente, concessione di un permesso di soggiorno per motivi umanitari alla donna se è straniera, gratuito patrocinio nei processi per le vittime, numeri d'emergenza a cui denunciare gli abusi con garanzia di anonimato. di Florence Ursino

L’amnistia, il caso Berlusconi e l’indecenza bipartisan

Nelle ultime ore è tornata di stretta attualità la questione dell’amnistia, soprattutto in relazione al caso-Berlusconi e alla sua cosiddetta “agibilità politica”, un’espressione bislacca formulata ad hoc dalla classe politica italiana per indicare, in soldoni, la decadenza da senatore dell’ex premier e l’impossibilità di presentarsi a future elezioni. di Ermes Antonucci

Gli errori di valutazione della crisi egiziana

Il maggior errore che si possa compiere nella valutazione della crisi egiziana è di usare strumenti di interpretazione propri delle cultura occidentale e applicabili alle democrazie occidentali, frutto di una storia bimillenaria che non è quella del Nordafrica e del Medioriente (con in più tutte le complicazioni legate alle conquiste coloniali). di Silvio Pergameno

Ancora sulla “Nota” del Presidente Napolitano

Facendo seguito alle puntuali osservazioni formulate da Luigi O. Rintallo nel suo commento, credo di poter aggiungere qualche altra considerazione sul penetrante documento del Presidente della Repubblica, sul quale la prima sottolineatura mi sembra debba essere quella riguardante il ruolo costituzionale che il Presidente assegna a se stesso, pienamente conforme alla figura del Capo dello stato tracciata nella nostra carta costituzionale. di Silvio Pergameno

Nella nota di Napolitano la messa in evidenza di uno squilibrio tra i poteri

Nella nota diramata il 13 agosto dal Quirinale vi è un passo, poco evidenziato perché collocato in un inciso, che meriterebbe di essere sottoposto a una più attenta interpretazione. Affrontando il “turbamento e la preoccupazione” del Pdl dopo la sentenza di Cassazione riguardante il suo leader, Napolitano ricorda, in una parentesi, che la condanna alla pena detentiva di un ex presidente del Consiglio è un “fatto peraltro già accaduto in un non lontano passato”. di Luigi O. Rintallo