Il 12 giugno scorso, Paolo Giulierini, l'infaticabile direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (“lo potete vedere qui pure la domenica” dicono gli impiegati), ha presentato la sua ultima fatica: la mostra “Gli Etruschi e il Mann” (12 giugno 2020 - 31 maggio 2021). Gli Etruschi, un popolo e una civiltà che intriga per le sue incerte origini: vennero dalla Lidia, come afferma Erodoto nel V secolo a. C.? oppure furono una popolazione autoctona (del posto, cioè), come scrive Dionigi di Alicarnasso nel I secolo a. C.? di Adriana Dragoni
In questi giorni si moltiplicano gli appelli di restare a casa, e sono molti gli artisti e i soliti noti onnipresenti nei media che lo consigliano; mettono la faccia, mestamente invidiosi, degli sconosciuti che, sfruttando l’anonimato, possono fare quello che vogliono, una rivincita insperata degli sfigati che si sono dimenati in “indispensabili” footing, passeggiate con cani e scarico spazzatura, che il governo si è subito apprestato a regolamentare. di Giovanni Lauricella
Per la ricorrenza dei 500 anni dalla scomparsa del grande pittore e architetto del rinascimento Raffaello Sanzio (Urbino 1483- Roma 1520) si stanno moltiplicando nel mondo importanti celebrazioni. Alle Scuderie del Quirinale (appartenenti alla Presidenza della Repubblica e gestite dal Mibact attraverso la società in-house ALES) sono esposte opere del grande maestro in una mostra dal titolo “Raffaello”, approvata dal Comitato Nazionale appositamente istituito dal Ministro Dario Franceschini e presieduto da Antonio Paolucci, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi; la mostra è curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi, con ilcontributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodor; con Sylvia Ferino, presidente del comitato scientifico, hanno collaborato Nicholas Penny (già direttore della National Gallery di Londra), Barbara Jatta (direttore dei Musei Vaticani), Dominique Cordellier (Musée du Louvre), Achim Gnann (Albertina, Vienna), Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut, Firenze). di Giovanni Lauricella
Mostra di grande successo di sculture, disegni e pitture – promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale, prodotta dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e Arthemisia, e organizzata con Zètema Progetto Cultura – è curata da Giuseppe Pavanello e realizzata in collaborazione con l’Accademia Nazionale di San Lucae con Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno. di Giovanni Lauricella
Nell’antico Palazzo Santa Chiara espone l’artista statunitense Edward Evans, presentato da Carla Mazzoni, curatrice della mostra e del catalogo insieme a G. Bianconi. Quadri astratti i cui giochi di superficie ricordano molto quelli di una carta stropicciata che ha nelle increspature una moltiplicazione infinita di piccole angolature che rimandano a un andamento molteplice quanto tortuoso. di Giovanni Lauricella
Spesso quando gli artisti includono nelle proprie opere tanti significati e molteplici discipline, mi viene una reazione spontanea che a malapena riesco a controllare: quella di discostami da tutto il contenuto che si vuol dare alla mostra e vedere le opere per quello che ti comunicano, indipendentemente dai contributi autorevoli in cui volenterosi critici e storici dell’arte si sono cimentati. In questo caso mi azzardo a considerare quello che si trova allestito nella galleria Alessandra Bonomo, le opere dell’artista Fosco Valentini, con le possibili riflessioni di un impreparato visitatore intento a darsi qualche spiegazione. di Giovanni Lauricella
Con molto piacere mi trovo ad ammirare una nuova mostra di Eugenio Sgaravatti dove sono esposti i suoi ultimi quadri, produzione che attendevo con molto interesse. Sono trenta quadri di formato relativamente grande, la cui dimensione massima è di oltre un metro circa, eseguiti con tecnica mista, che accompagnano una piacevole prospettiva dell’ampio salone espositivo di “Numen”, da cui deriva il titolo della mostra, scelto non a caso: “Numen ospita il maestro”. di Giovanni Lauricella
Memorie di un vissuto recente, la splendida mostra di Doina Botez al Palazzo Santa Chiara di Roma, ha ottenuto un significativo successo per il contenuto artistico, culturale e politico che esprimeva.
Sviluppata su due piani convergenti ma con un unico segno le domande di libertà, il no alla rassegnazione, la lotta contro la limitazione dei diritti…
- Doina Botez: Memorie di un vissuto recente recensione di Giovanni Lauricella
- Memorie di un vissuto recente. Presentazioni di Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa
Nel palazzo Pamphilj, uno tra i più importanti e spettacolari palazzi nel centro storico di Roma, che dà su piazza Navona, si è aperta una mostra di Sandro Bellomo, pittore di famiglia leccese, ma nato a New York, organizzata da Chapeau di Massimo Rossi in collaborazione con Etich Borromini Gallery. La galleria è parte integrante di questo importante edificio, nella splendida cornice del palazzo, voluto dal Papa Innocenzo X Pamphilj, progettato dall’architetto Girolamo Rainaldi tra il 1644-50, posto proprio a fianco della chiesa barocca di S. Agnese in Agone del Borromini: vi si possono ammirare 13 quadri di questo particolare artista… di Giovanni Lauricella
Fra le antiche pareti di Palazzo Santa Chiara, con la cura di Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa, promossa dal Centro Studi Arte Contemporanea Preferiti e dalla Nuova Associazione Amici di Quaderni Radicali, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, dell'Istituto Culturale Romeno e dell'Accademia di Romania in Roma, si è inaugurata il 13 dicembre Memorie di un vissuto recente, mostra di rilevante importanza storica e politica della pittrice rumena Doina Botez, vittima delle persecuzioni nell’est europeo quando era sotto la morsa del dominio comunista egemonizzato dall’Unione Sovietica. di Giovanni Lauricella
- Memorie di un vissuto recente. Presentazioni di Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa
Whisper Only to you, la mostra delle opere della sudcoreana Yeesookyung, a Napoli, (dal 12/10/2019 al 13/1/2020), al Museo di Capodimonte e al Madre, è nata da un'idea del Direttore del Museo e del Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger e del Direttore del Madre Andrea Viliani, che hanno avuto la collaborazione della professoressa Sabrina Rastelli. di Adriana Dragoni
Presso il Palazzo Santa Chiara a Roma (piazza S. Chiara, 14), venerdì 13 dicembre 2019 alle ore 17.30, si terrà il vernissage della mostra di Doina Botez Memorie di un vissuto recente promossa dal Centro Studi Arte Contemporanea Preferiti e dalla Nuova Associazione Amici di Quaderni Radicali. La mostra è curata da Carla Mazzoni e Giuseppe Rippa. Di seguito la loro presentazione ...
In In quella che è una tra le più grandi e belle gallerie che si trovano in via Margutta, la mitica strada degli artisti romani, abbiamo la mostra di Achille Perilli uno tra gli ultimi ”leoni” della neoavanguardia, che, a differenza di molti suoi illustrissimi colleghi ancora vive, a novantadue anni suonati lavora alla faccia di chi vuole questo periodo tramontato. di Giovanni Lauricella
Nella splendida cornice di Palazzo Santa Chiara, con la cura di Carla Mazzoni, espongono due artiste: Etty Bruni, pittrice, e Anna Maria Polidori, scultrice. Esponendo insieme ne viene fuori un inevitabile confronto tra i due differenti indirizzi artistici che la colta curatrice fa ipoteticamente convivere nella sensazione che offe un mitico titolo dato alla mostra Harmony show che è quello della famosa esposizione avvenuta a New York nel 1913, dove per la prima volta, nella sede della 69° Regiment Armony venivano mostrate tutte le ultime tendenze artistiche europee, novità a quel tempo per gli americani, che si erano sempre distinti per seguire il realismo. Un evento dirompente per la cultura americana che negli ampi saloni del Palazzo Santa Chiara echeggia a dare ènfasi alle opere esposte dalle due artiste nella mostra dal titolo “Armonici contrasti”. di Giovanni Lauricella
Hippie è il titolo della Mostra con cui Marco Cecioni ritorna a Napoli per una nuova edizione del modulo Desart (Arte e Disegno) di Frame Ars Artes, lo spazio multiculturale del Corso Vittorio Emanuele, 525.
é uscito il N° 118 di Quaderni Radicali "EUROPA punto e a capo" Anno 47° Speciale Maggio 2024 |
è uscito il libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "Napoli dove vai" |
è uscito il nuovo libro di Giuseppe Rippa con Luigi O. Rintallo "l'altro Radicale disponibile |