Alla rassegna del Cinema Est Europeo il pubblico e la critica a giudizio unificato, promuovono la condanna del neonazismo ungherese e le allegri comari transilvane. di Vincenzo Basile
Ad aprire il Trieste Film Festival è l'ultimo film di Danis Tanović (Oscar 2001 per No Man's Land) dal titolo EPIZODA U ŽIVOTU BERAČA ŽELJEZA (Un episodio di un raccoglitore di ferro), produzione bosniaco-franco-slovena. In concorso all’ultimo Festival di Berlino dove ha vinto il Gran premio della giuria e quello per il Miglior attore il film, ambientato in Bosnia-Erzegovina, è incentrato sulla storia di una famiglia Rom che vive a Poljice, lontano dai centri urbani. di Vincenzo Basile
Valore aggiunto: la misura dell'incremento di valore che si verifica nell'ambito della produzione e distribuzione di beni e servizi finali grazie all'intervento dei fattori produttivi (capitale e lavoro) a partire da beni e risorse primarie iniziali. Di risorse iniziali primarie, ne 'Il Capitale umano' ce ne erano almeno due: c'era un nome, Paolo Virzì; c'era un libro, il romanzo omonimo di Stephen Amidon. di Florence Ursino
“Sono belli perchè non vanno da nessuna parte” quei trenini che attraversano corpi e musica assordante: percorrono antichi binari, sfiorano umanità varie e si dirigono verso il Nulla con il loro carico meravigliosamente decadente. Treni da 'La grande bellezza' che, superato l'oceano, sono arrivati sul palco dei Golden Globes, trionfando in una terra straniera sedotta da quell'Italia fondata sulla sempreverde dicotomia 'mafia – pizza e mandolini'. di Florence Ursino
Strappalacrime. Didascalico. Deludente. Adattamento per il grande schermo di un articolo pubblicato nel 2008 sul Washington Post, The Butler è la biografia ampiamente romanzata di un maggiordomo afroamericano alla Casa Bianca. di Adil Mauro
In questa opera seconda di Uberto Pasolini – già produttore di rilievo e esordiente dietro la macchina da presa, non più giovanissimo, con la commedia Machan. La storia vera di una falsa squadra del 2007 – si racconta la storia di John May (Eddie Marsan), un piccolo uomo introverso, totalmente dedito a una unica missione: seguire i destini di chi muore in solitudine, organizzarne le celebrazioni funebri, e cercare di rintracciare i parenti per informarli della perdita del – si fa per dire – caro estinto. di Giovanni A. Cecconi