Nel film The Wife-Vivere nell’ombra, di Björn Runge,tratto dall’omonimo libro diMeg Wolitzer,il tema del rapporto di coppia e quello della condizione femminile s’intrecciano con sottili interazioni a livello psicologico. di Giovanna D’Arbitrio
I primi due episodi della serie televisiva tratta dalla nota quadrilogia di Elena Ferrante, sonoapparsi sul grande schermo in questi giorni, riscuotendo un notevole successo. Ricordiamo che nel 2011 fu pubblicato il primo volume del ciclo L'Amica Geniale, seguito dai libri Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta, Storia della bambina perduta. (Ed.e/o). Nel 2017 la televisione statunitense HBO annunciò poi la produzione di una serie televisiva in otto puntate basata sui suddetti libri (prodotta da RAI Cinema e Fandango), recitata in lingua napoletana con sottotitoli in inglese. di Giovanna D’Arbitrio
L’ultimo film di Spike Lee, Blackkklansman, vincitore del Gran Prix speciale della Giuria a Cannes 2018, racconta una storia vera accaduta negli anni ‘70 che trae ispirazione dal libro “Black Klansman” dell'ex poliziotto Ron Stallworth… di Giovanna D’Arbitrio
Una storia senza nome, di Roberto Andò, presentato fuori concorso alla Mostra cinematografica di Venezia 2018, è ispirato a un fatto di cronaca realmente avvenuto: il misterioso furto del quadro di Caravaggio “Natività con i santi Lorenzo e Francesco”… di Giovanna D’Arbitrio
È un racconto che spezza il fiato. Di una violenza che ha perso ogni suono e forma, ma che è tutta nell'animo e nel corpo di Stefano. Le immagini seguono il ritmo del suo respiro. Non vi sono condanne, non vi è alcun giudizio verso nessuno. I fatti vengono narrati con una scansione quasi maniacale, tanto precisa nei dettagli da sembrare simile ad una cronaca documentaristica, illusione resa possibile dalla straordinaria bravura del protagonista Alessandro Borghi, che ha perso ogni traccia di sé stesso per dare voce a Stefano... di Anna Concetta Consarino
Premiato al Festival di Cannes 2018 Un affare di famiglia,diretto da Hirokazu Kore’da , anche in Italia sta riscuotendo successo di critica e del pubblico più sensibile ai temi sociali.Il titolo scelto a livello internazionale è Shoplifters (Taccheggiatori), poiché si fa allusione ai piccoli furti che alcuni personaggi compiono nei supermercati, poveri esseri umani che vivono In un umile appartamento, non uniti da legami di sangue, ma che hanno scelto di vivere insieme. di Giovanna D’Arbitrio