Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

17/11/24 ore

Il complotto farlocco a Torino



Ormai siamo abituati e lo aspettiamo. Scatta in automatico, l'impulso cerebrale dei replicanti si aziona puntuale rilasciando, immediata, la risposta predefinita. A una specifica azione, c'è pronta la reazione. La parola chiave è complotto, che si evoca quando si fiuta la minaccia al buon nome del MoVimento.

 

È successo anche a Torino, mentre venivano diffusi i primi numeri sui feriti dalla calca a piazza San Carlo, in occasione del mega-raduno juventino di Champions. Il senatore grillino Airola era lì e a caldo non ha avuto dubbi, "sicuro che dopo aver chiamato i vigili, questura e prefettura, i dati riportati dai media sui presunti feriti a Torino in piazza San Carlo sono farlocchi. Tutto questo per infangare il buon lavoro dell'amministrazione (Appendino ndr), prefettura e questura".

 

Il giorno dopo sono arrivate le scuse: “..., non avevo intenzione di fare polemica”. Gli era partito, farlocco, l'impulso.

(A.M.)

 

 


Aggiungi commento