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25/04/24 ore

STILE LIBERO

L'anti-berlusconismo smemorato

Il Berlusconismo è un termine improprio per definire un fenomeno originato dal successo che ebbe Silvio Berlusconi nella finanza e nella politica. Berlusconi ci aveva abituati al suo essere eterno, al punto che, quando giorni fa fu ricoverato urgentemente dopo essere stato da poco dimesso dall'ospedale, sembrava che a breve lo avremmo rivisto ancora nella scena politica… di Giovanni Lauricella

Storie di mafia, storie da ricordare (10): Antonino Scuderi, Domenico Spatola e due figli, Giacomo Spatola, uccisi a Paceco tra il 1920 e il 1924

Continua il nostro viaggio nelle vittime della mafia, della criminalità organizzata e poi dimenticate dall’opinione pubblica per mano, molte volte, di una sottile volontà di far cadere nell’oblio tutte queste figure e l’intero problema che vi ruota attorno. In questa nuova pagina della nostra rubrica parliamo di un nuovo martire caduto sotto i colpi dei criminali: Antonino Scuderi viene ucciso nel febbraio del 1922; contadino e consigliere comunale in quota socialista…di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (9): Carmelo Lo Brutto: ucciso dalla mafia a soli 23 anni

Continua il nostro viaggio nel mondo delle vittime, dimenticate dai più, uccise per mano della criminalità organizzata: dopo varie e importanti storie parliamo ora del giovane, ucciso a soli 23 anni, Carmelo Lo Brutto. Nato a Bolognetta, in provincia di Palermo, il 20 aprile del 1922, era figlio di un possidente terriero per anni Sindaco proprio di quel comune nel palermitano… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (8): Placido Rizzotto e Giuseppe Letizia

Nel 1948 tutti ricordano la morte, sempre per mano della mafia, di Placido Rizzotto, ma sono molti quelli che, nello stesso anno, sono caduti sotto i colpi della criminalità organizzata e, tra di loro, ricordiamo Giuseppe Letizia: una figura che, in pochi sanno, è completamente legata a quella di Rizzotto. Il piccolo Giuseppe, piccolo proprio perché aveva solo dodici anni quando è stato ucciso, era un pastorello siciliano che, per puro caso, assistette alla tortura e all’uccisione di Rizzotto…  di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (7): l’assassinio della piccolissima Angela Talluto (1945)

La mafia, come l'intera criminalità organizzata, non si è fermata, purtroppo, neanche dinanzi alle vittime innocenti di pochissimi anni o, addirittura, mesi. Ne ricordiamo e se ne contano, purtroppo, davvero tante: in questa nuova rubrica settimanale parliamo del lontano 1945 e della piccolissima Angela Talluto, di un anno. La piccola perse la vita nell’agguato che aveva come vittima prescelta, dal pluribandito Salvatore Giuliano, il militante socialista Giovanni Spiga che, a differenza della neonata, riuscì a salvare la propria vita… di Dario Caputo

Storie di mafia, storie da ricordare (6): il primo femminicidio della storia, la 17enne Anna Nocera

La mafia uccide, da sempre, l’uomo dimentica, come sempre: è questo, purtroppo, il dualismo che dovrebbe, da tutti, essere distrutto. Le vittime dimenticate ormai non si contano davvero più e le loro storie sono catalogate come secondarie rispetto a quelle più importanti e di clamore ma, come tutti sappiamo, questo non è vero, mai. Le storie di cui parliamo in queste rubriche settimanali vanno fatte conoscere e per questo noi le raccontiamo, vanno urlate al mondo e vanno fatte ascoltare anche ai sordi: ora, questa settimana, parliamo di un’altra giovane ragazza uccisa dalla mafia, il primo femminicidio della storia e parliamo della 17enne Anna Nocera… di Dario Caputo