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16/11/24 ore

Pussy riot



Pussy Riot trasferite nell'"inferno delle prigioni"

Maria e Nadia, due delle Pussy Riot, sarebbero state trasferite fuori Mosca, in due diverse e remote colonie penali, l'"inferno delle prigioni", a detta del marito di una delle ragazze; a riportare la notizia su Twitter il collettivo “Voina”, vicino alla band punk-rock.

 

Accusate e condannate a scontare la pena detentiva di 2 anni per “teppismo motivato da odio religioso”, dopo aver intonato in una chiesa ortodossa una “preghiera ” contro l’incontestabile Presidente Putin, Maria Allokhina (anni 24) sarebbe stata trasferita in questi giorni nella regione siberiana di Perm, mentre Nadia Tolokonnikova (22) nella repubblica di Mordovia; la sentenza del processo di appello del 10 ottobre ha invece concesso la libertà vigilata alla terza attivista, Katia Samutsevich.

 

A tutt’oggi i legali del gruppo, stanno cercando di far liberare le altre due ragazze; entrambe infatti sono madri di bambini molto piccoli e la condanna, almeno in teoria, potrebbe essere sospesa fino al conseguimento del 14esimo anno di età dei figli. (L.R.)


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