La commissione Giustizia della Camera ha licenziato con un'ampia maggioranza il disegno di legge per il divorzio breve che approderà in Aula il 26 maggio. Il testo prevede un sostanziale accorciamento dei tempi di separazione: da 3 anni a 1 anno, in caso di contenzioso; mentre in caso di consensuale i tempi si riducono a 6 mesi.
Il testo originario è stato in parte emendato: la decorrenza del tempo non parte dal deposito degli atti, ma dalla notifica; ai fini della riduzione del termine non si tiene inoltre conto della presenza o meno di figli minori.
A favore della legge hanno votato Pd, M5s, Sel e il co-relatore di Forza Italia, Luca D'Alessandro. Gli altri esponenti Fi erano assenti. Ncd ha votato contro. Alla seduta non erano presenti i deputati di Scelta Civica, Popolari per l'Italia e Lega. Per il governo era presente il sottosegretario alla Giustizia, Enrico Costa, che si è rimesso alla commissione nel dare i pareri.