Inna Shevchenko, una delle fondatrici del movimento Femen, ha ottenuto dalla Francia lo status di rifiugiata. La 23enne ucraina, che aveva presentato domanda di asilo politico per scongiurare il rischio di subire persecuzioni nella sua terra d'origine a causa della sua attività, era arrivata a Parigi lo scorso agosto con un visto turistico.
Una scelta “strategica”, quella di trasferirsi in Francia, perchè - ha spiegato la ragazza - per “sviluppare il movimento abbiamo bisogno di un posto, un Paese”.
L'ufficio transalpino di protezione dei rifiugiati e apolidi (Ofpra), responsabile di questo tipo di pratiche, non ha confermato la notizia, spiegando che si tratta di procedure “confidenziali”, ma secondo alcuni documenti consultati dall'agenzia di stampa France Presse non ci sarebbero dubbi sul nuovo status della leader delle femministe 'dal nudo seno'.