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18/11/24 ore

Federico Orlando, per ricordare. Ci lascia un autentico liberale


  • Giuseppe Rippa

Federico Orlando ci ha lasciato. Con lui scompare un autentico liberale, mite e determinato nella difesa dei principi, così come solo un liberale, laico, tollerante, intransigente poteva esserlo.

 

... Quando nel marzo del 2011 sono salito alla redazione di Europa quotidiano lui non era ancora arrivato. La segretaria mi fece accomodare nella sua stanza e io mi misi a sfogliare gli ultimi numeri del giornale che erano sulla scrivania... Scusami per il ritardo... No, sono io che ero un po' in anticipo... Ecco questo è l'ultimo numero di Quaderni Radicali, gliene diedi una copia. Il primo piano era: "La sinistra e la questione liberale" ...

 

Federico a giorni terremo una assemblea al Palazzo Santa Chiara sul tema ... Dammi una mano...

 

Era da un po' che non ci vedevamo. Lo avevo conosciuto poco più che sedicenne ad un congresso del Partito Liberale. Io tra i giovani della sinistra liberale di Ennio Bonea. Un po' velleitari, un po' sfacciati nelle nostre fragili sicurezze, eppure praticavamo una scuola fondamentale per il nostro percorso liberale e libertario. Mi parlò con affetto e simpatia, mi incoraggiò e ci incoraggiò, a noi divertiti e entusiasti di quella esperienza.

 

Larga parte di noi finì nel Partito Radicale di Pannella tra il 1970 e il 1972... Quando intraprendemmo la battaglia come Quaderni Radicali per l'abrogazione degli ordini professionali avviando l'iniziativa della Associazione liberi professionisti (eravamo negli anni ottanta) lo sollecitai perché "il Giornale", allora di Montanelli, appoggiasse la cosa. E così fu...

 

Quando gli passai il numero di Quaderni con il primo piano sulla sinistra e la questione liberale lo sfogliò con curiosità... Interessante disse, mandami un articolo lo pubblichiamo su Europa...

 

Poi mi invitò a prendere un caffè... Dai scendiamo ... all'angolo di via di Ripetta entrammo nel baretto dove era solito andare e chiamò il barista... Mi raccomando preparalo come sai fare tu... Questo è napoletano, è esigente in fatto di caffè ...

 

Non vi sono molti liberali autentici in giro. Anzi la eliminazione di vere voci liberali è stato l'esercizio principale del regime partitocratico e consociativo. Avevo letto la lettera che pochi giorni prima della sua morte aveva scritto a Marco Pannella, a proposito del tumore che il leader radicale aveva detto di avere, e che Europa aveva pubblicato in prima pagina.

 

Martedì 5 agosto un suo intervento sul discussionismo, ancora sul giornale di cui era condirettore... Mi sono detto sta meglio, la malattia forse regredisce... Invece la notizia della sua morte ...

 

 - Per ricordare Federico Orlando. Incontro presso la redazione di Europa quotidiano (da Radio Radicale)

 

 


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