Grillini fidelizzati a parte, a Roma su una cosa sembravano tutti d'accordo: si sta peggio di prima. E invece Virginia Raggi stamattina era contenta, perché si è svegliata con una buona notizia: suo malgrado, la città che amministra scala la classifica delle qualità della vita. Per la precisione guadagna 21 posti, balzando dall'88° al 67° posto, secondo uno studio dell'Università La Sapenzia pubblicato da Italia Oggi.
Si tratta di “un primo traguardo parziale – scrive la Sindaca con enfasi sul Blog di Grillo -, sottolineando il fatto che si stanno “iniziando a raccogliere i frutti” di un lavoro che evidentemente i media non registrerebbero, con “fake news sull'amministrazione 5 Stelle a Roma”.
“La verità – secondo Luigi Di Maio sempre sul Sacro Blog - è che, come dimostra lo studio dell'Università La Sapienza, la qualità della vita è migliorata nell'ultimo anno...”
Peccato che non siano dello stesso avviso al Sole 24 Ore. Nell'annuale indagine sul benessere nelle province italiane – giunta al 28esimo anno – il giornale di Confindustria ci dice infatti qualcosa di molto diverso: la Capitale d'Italia retrocede dal 13° del 2016 al 24° posto, in linea con un arretramento di tutte le grandi città.
Adesso vai a sapere dove sta la “fake news”... E poi, cosa è meglio: il 24esimo o il 67esimo? Anche questi, volendo, sono punti di vista da campagna elettorale. (red.)
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