A quanto pare non sono solo i giovani italiani ad emigrare in cerca di lavoro e opportunità di carriera senza ricorrere a raccomandazioni e sistemi clientelari, ora ci sono anche i “nonni con la valigia”. Un numero crescente di anziani, infatti, sceglie di lasciare l'Italia per poter vivere in maniera più dignitosa: in 500mila ricevono pensioni all'estero, una dura realtà in questi anni di crisi.
Per il settore immobiliare che vende case all’estero, addirittura, negli ultimi mesi il numero dei pensionati in cerca di una vita migliore all’estero è raddoppiato. Con pensioni da 600 fino a 1000 euro, i vecchi che qui stentano ad arrivare a fine mese, in certi paesi esotici dell’Africa, Asia, America Latina e perfino dell’ Est Europa possono permettersi di vivere agiatamente, acquistando magari anche case a basso prezzo.
Secondo l’INPS la parte più difficile del problema consiste nell’accertare quanti di loro ne conservino appieno il diritto, ossia quanti siano ancora in vita. Intanto grazie a loro, più di un miliardo di euro all’anno si sposta dall’Italia a questi lontani paesi.
Si moltiplicano, quindi, i siti di intermediari immobiliari, come Voglioviverecosì.com, Vivinelmondo.com, mollotutto.com ed altri, che forniscono informazioni a chi voglia trasferirsi, raccontando le esperienze di coloro che già sono andati via dall’Italia, esaltando magia dei luoghi, clima caldo, offrendo aiuto per trasferimento pensione, apertura di conto corrente, accesso a servizi sanitari ecc.
Le mete più ambite sono Thailandia, Vietnam, Birmania, Filippine, Brasile, Canarie, Caraibi, Nord Africa. Alcuni paesi, poi, come lo Sri Lanka, la Tunisia, il Belize e la Costa Rica sono più allettanti poiché promettono sconti e sgravi fiscali.
“Vivinelmondo” ritiene che gli anziani siano mossi non solo da difficoltà economiche, ma anche da un atteggiamento culturale più globale, poiché anche per loro i tempi sono cambiati.
Anche Massimo Dallaglio, direttore del sito “mollotutto.com”, afferma che tanti anziani decidono di emigrare anche per dedicarsi a nuovi lavori e attività, difficili da intraprendere in Italia per chi supera una certa età e si voglia sentire ancora utile ed attivo, così si fa la valigia alla ricerca di una nuova vita.
Anche al Sud e in Campania il fenomeno è presente, molto spesso legato a quello dei “giovani con la valigia”: crescente è infatti il numero di genitori e nonni che emigrano per non sentirsi soli e allo stesso tempo per dare una mano a figli e nipoti.
Giovanna D’Arbitrio