Al netto della propaganda e degli annunci, nelle prime settimane di attività il Governo Conte ha prodotto poco o nulla, con effetti anche sulla fin qui modesta attività parlamentare.
L'unico provvedimento degno di nota è stato il cosiddetto “decreto dignità”, che tanto sta facendo discutere per il suo carattere – diciamo - retrò.
Niente di che, c'è da dire, ma abbastanza per tracciare la linea di colore rosso-Cgil che il governo intenderebbe seguire sui temi del lavoro e dell'occupazione.
Quel che resta del più grande sindacato italiano non fece mistero in campagna elettorale della sintonia trovata con i vertici del Movimento 5 Stelle.
Con le nuove norme sui contratti a termini passa al primo incasso, salvo cambiamenti possibili e auspicabili in sede di conversione.
Ne discute, in Maledetta Politica, Geppi Rippa, sollecitato da Antonio Marulo
Maledetta Politica – Il decreto dignità, detto Cgil (Agenzia Radicale Video)