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25/12/24 ore

“Maledetta Politica” su art.18, attentati a Gerusalemme, dissesto idrogeologico



“Maledetta Politica” è la nuova video-rubrica settimanale di Agenzia Radicale nella quale il direttore Giuseppe Rippa, sollecitato da Antonio Marulo, offre spunti di analisi e riflessioni sui temi di attualità politica che hanno maggiormente animato il dibattito politico nei sette giorni precedenti. In questo primo numero, tre questioni differenti legate fra loro dalla sterilità del dibattito che le accompagna tutte le volte che ciclicamente si ripresentano.

 

 

 

In particolare, l’articolo 18 è stato nuovamente il casus belli che ha diviso al suo interno il Governo, la maggioranza che lo appoggia e il Partito democratico, mentre la triplice sindacale (Cgil Cisl e Uil) non ha trovato un accordo comune sulle modalità della protesta. Eppure, ciò di cui si dibatte e ci si azzuffa, prima che riceva il sì del Parlamento nell’ambito del più ampio provvedimento in materia di mercato del lavoro, noto come Jobs Act, lascia sostanzialmente inalterato quanto già previsto dalla legislazione vigente emendata dall’ultima vituperata riforma Fornero, mentre non scioglie il nodo che maggiormente inibisce e terrorizza gli imprenditori relativamente alla possibilità o meno di licenziare…

 

Sul fronte estero, è nuovamente alta la tensione in Israele dopo i recenti attentati a Gerusalemme. In un contesto di crisi generale della regione mediorientale fino al vicino Magreb, alle prese con il nuovo terrore Isis, mancava per completare l’esplosivo puzzle solo il tassello del conflitto israelo-palestinese che periodicamente riprende vigore, aggiungendo ulteriori insormontabili ostacoli alla risoluzione dell’annosa questione.

 

Last but not least, il dissesto idrogeologico è tornato prepotentemente a essere emergenza nazionale, dopo le alluvioni che hanno colpito ripetutamente molte regioni del nord. Come di consueto, puntuale in questi casi il gioco irritante dello scaricabarile fra le differenti amministrazioni sulle responsabilità dei disastri, in una polemica che nei decenni è sempre uguale a se stessa.

 


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