La commissione giustizia del Senato ha votato all'unanimità l’introduzione del reato di tortura nel codice penale con l'articolo 613 bis, che di fatto segue quanto previsto dalla convenzione dell'Onu, secondo la quale è tortura infliggere sofferenze psichiche o fisiche a soggetti in stato di privazione della libertà o in condizioni di non ricevere aiuto.
Il provvedimento dovrà ora passare al vaglio dell'Aula di Palazzo Madama, prima di approdare alla Camera.