Ai tempi della post-verità, delle verità alternative e, volendo, delle pre-verità il mondo del giornalismo può paradossalmente avere una grande occasione per rilanciarsi, riconquistando la credibilità perduta elevandosi nel marasma di notizie faidate del “giardino digitale”. Lo può fare magari cominciando dalle piccole e semplici cose, come la trascrizione corretta, scevra da interpretazioni e/o invenzioni, di file audio-video.
Non è stato così, per esempio, nel caso di una dichiarazione di Matteo Salvini, a proposito di pulizia etnica e immigrazione, che l' “autorevole” Ansa ha battuto in modo scorretto, traendo in inganno molti giornali online che l'hanno ripresa fidandosi prima e glissando poi.
In proposito c'è chi ha scritto – per sua stessa ammissione – “una stupidaggine” su twitter, poi cancellata, non appena ricevuta la segnalazione dell'errore. La stessa cosa non hanno fatto gli autori del falso “dispaccio”, al quale fa riferimento Massimo Mantellini,in un commento che qui proponiamo in Rassegna web, a proposito di una delle causa per cui “la credibilità dei grandi quotidiani online è in caduta libera”.
Il giardino digitale
Come mi capita spesso, ho scritto una stupidaggine su Twitter. Anzi tre. Le stupidaggini riguardavano una frase di Matteo Salvini riportata da tutti i giornali online che Salvini non aveva detto, o meglio che aveva detto in termini del tutto differenti.
Quando qualcuno ha segnalato i reali termini della faccenda ho fatto tre cose, anzi quattro.
1- Mi sono dato dello stupido
2- Ho segnalato la nuova versione della notizia
3- Ho scritto che stavo cancellando quei tre tweet sbagliati
4- Li ho cancellati.
Io partecipo come posso all’ambiente informativo digitale. Lo faccio perché mi interessa e mi piace. Non è un lavoro, è qualcosa che serve a me e spero qualche volta serva anche ad altri. Per questo quando accadono cose del genere cerco sempre di aggiustare la piccola parte di rete che è il mio giardino. Penso che se tutti facessero lo stesso la rete italiana sarebbe migliore.
Ieri Arianna Ciccone, fondatrice del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia e mia cara amica a proposito delle cose che Salvini ha detto o non detto ha scritto su Facebook la seguente frase:...
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