Domanda: “...A chi vuoi più bene a mammà o a papà?” Risposta “a Pippo Baudo”. È una scena di un imbarazzante film degli anni '80 che dava comunque la misura della popolarità dell’allora re indiscusso della tv “nazional-popolare”. A quei tempi un Baudo alle elezioni avrebbe avuto il suo perché e il suo successo di preferenze.
A distanza di anni, in epoca di elezioni diretta di sindaci e di governatori regionali, forse il risultato sarebbe diverso. Tuttavia, nonostante la sua figura televisiva sia ormai al tramonto, il grande Pippo avrebbe avuto una proposta indecente dal Pd siciliano: cadidarsi alle elezioni della Regione Sicilia come governatore.
La clamorosa rivelazione è stata fatta dallo stesso Baudo al programma di Radio24 la Zanzara24. "Mi hanno chiesto di candidarmi alle prossime elezioni in Sicilia, me lo ha chiesto il Pd", ha detto Baudo, specificando di essere stato chiamato da un “amico che milita nel Pd, ai massimi livelli”.
Pippo Baudo, uomo navigato e dallo spiccato senso della misura, ha però risposto picche. “Gli ho detto di no”, ha raccontato, perché “non saprei governare, e soprattutto non vorrei essere governato da altri, con tutti quei compromessi che ci vogliono in politica".
A scanso di equivoci, Baudo ha voluto poi precisare che "comunque ho sempre votato a sinistra e adesso voto per il Pd”.
Eppure, nel non troppo lontano 1995, lo stesso Pippo forniva il suo Identikit politico del tutto differente: "Sono sempre stato un uomo di centro. Assisto con dolore alla frantumazione totale della Democrazia cristiana, allo spappolamento... Mentre il popolo italiano ha ancora voglia di dc, di equilibrio...”. Lo disse lui!