"In base alla legge religiosa, alla nostra religione e a quanto previsto dal diritto palestinese ... tre uomini condannati per omicidio volontario sono stati giustiziati nella mattinata di martedì in conformità con un ordine di esecuzione tramite impiccagione emesso dal tribunale che li aveva condannati a morte”, ha detto in un comunicato il Ministero dell'Interno di Hamas, che ha identificato gli uomini giustiziati solo con le loro iniziali.
Alle famiglie delle vittime era stata offerta la possibilità di chiedere il "prezzo del sangue". Ma i familiari delle vittime hanno chiesto la pena fosse eseguita", riporta la nota.
Secondo le informazioni disponibili al Centro Palestinese per i Diritti Umani, i tre uomini giustiziati da Hamas sono: N. J. D., condannato dal Tribunale di primo grado di Gaza il 28 aprile 2011 e la cui condanna è stata confermata dalla Corte d'Appello il 15 giugno 2011 e dalla Corte di Cassazione il 13 maggio 2012; F. T. W., condannato dal Tribunale di Gaza il 29 dicembre 2010 con condanna confermata dalla Corte d'Appello il 7 dicembre e dalla Corte di Cassazione il 21 maggio 2012 (si tratta probabilmente di Faiez Talab Naser ak-Wahidy, trovato colpevole di aver ucciso la cugina Arij Zaharan a-Wahidi nel dicembre 2004), H. H. H., condannato dal Tribunale di primo grado di Gaza il 12 aprile 2011 con sentenza confermata dalla Corte d'Appello il 4 dicembre 2011 e dalla Corte di Cassazione il 26 aprile 2012. (Nessuno tocchi Caino – news flash)
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