La Stamperia del Tevere ha dedicato il primo appuntamento del 2013 all'esposizione di Maria Pina Bentivenga, opere realizzate dal 2008 ad oggi. Le incisioni, o, per meglio dire, l'intreccio dei segni incisi di Maria Pina Bentivegna, sarebbero più forti, sofferte e drammatiche, più vicine nell’atmosfera alle celebri Carceri di Piranesi, se intervenisse un’ombra oscura a dare forza e a far emergere dal buio le forme: invece qui c'è la luce meridionale che colora e dà corpo alle forme stesse, con un effetto meno triste di quello voluto dal maestro veneziano.
Siamo di fronte a una visione segnica per luoghi evocati non narrati, dove si vedono paesaggi di pieni e di vuoti che si susseguono quasi a ricordare quello spettacolo indimenticabile offerto dai Sassi di Matera, terra di origine dell’artista, prima del degrado e del successivo restauro, quando offrivano una suggestione di ambientazione ancora più surreale di quella di adesso, forse impossibile, oggi, da concepire.
Maria Pina Bentivegna ci offre una scena emozionale, dove possiamo scrutare la bellezza della trama lasciata sulla lastra che si vede riportata nel foglio di carta. Segni liberi, sciolti, senza impedimento. che non sembrano fatti da un processo di stampa, ma lasciati da una penna o da un pennello. Con questa efficacia ammaliante Maria Pia realizza le sue opere, che affascinano chi si trova a guardarle.
Non sono opere solenni come quelle di Dürer, Rembrandt, Tiepolo, Ricci, ma vi è tutta la maestria della tradizione ben assorbita e superata dalla creatività; queste immagini significano e vivono la contemporaneità, l'immediatezza e la naturalezza senza traccia di retorica. Se sul piano tecnico si può trovare qualche accostamento con il linguaggio di Nolde o Lèger, la ricerca è tutta originale, tutta di Maria Pina Bentivegna, libera fluida e molto naturaleggiante.
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Nata a Stigliano nel 1973, Maria Pina Bentivenga nel 1991 si trasferisce a Roma, dove nel 1995 si diploma presso l’Accademia di Belle Arti. Nella capitale insegna Tecniche grafiche Speciali e Stampa d’Arte presso la R.U.F.A. (Rome University of Fine Arts) – Libera Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 2010 insegna Incisione presso la Scuola d’Arti Ornamentali del Comune di Roma. Organizza workshop in Italia e all’estero. Ha al suo attivo una ricca produzione grafica che si scagliona dal 1995 a oggi, con cui stata presente in varie rassegne in Italia e in Europa (Spagna, Francia, Svizzera…).
Ricordiamo, tra le sue manifestazioni più recenti, la II Biennale del Libro d’Artista, Castel dell’Ovo, Napoli; Libriste, Biblioteca Classense, Ravenna: Coincidenze, Casa degli Stampatori, Soncino (tutte del 20129;, 20 x 20, Galleria La Tartaruga, Roma; A.R.G.A.M. I Maestri e le Margherite, Fondazione Venanzo Crocetti, Roma; Altri Luoghi, Ercoli Arte Contemporanea, Roma (del 2010); Disegni e Incisioni; Casa internazionale delle Donne, Roma (2009).
Giovanni Lauricella
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Maria Pina Bentivenga
Opera incisa 2001 - 2013
Stamperia del Tevere
Via S. Francesco a Ripa, 69 – 00153 Roma
da lunedì a sabato dalle 14:00 alle 20:00, domenica dalla 16:00 alle 20:00
info: tel. +39 3282263450 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.stamperiadeltevere.it
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