Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

18/11/24 ore

Condizione femminile: violenze sulle donne e … risvegli



Il tema della violenza sulle donne è senz'altro di scottante attualità e si moltiplicano le iniziative per cercare di comprendere e lottare contro un fenomeno che diventa sempre più grave. Di particolare interesse si è rivelato un convegno tenutosi lo scorso 14 marzo nella Sala Pignatiello del Comune di Napoli, organizzato dalla dott. Marisa Del Vecchio, Presidente del Soroptimist Club Napoli.

 

Qual è l'iter più idoneo da seguire per una donna che voglia difendersi e trovare un valido supporto? Ѐ stato distribuito ai presenti un’utile brochure, una sorta di vademecum sui punti salienti di tale iter. Il Soroptimist, inoltre, si è battuto per la realizzazione della "stanza tutta per sé", (presso la Caserma dei Carabinieri di Colli Aminei), in cui le donne soggette a violenze sono accolte e ascoltate con sensibilità e umanità da personale specializzato che cercherà di metterle a proprio agio, vincendo paure e resistenze di ogni genere.

 

In quest’ultimo periodo numerosi film e libri stanno puntando i riflettori sui problemi della condizione femminile, sull’onda emotiva scatenata sia dalle crescenti efferate violenze contro le donne. Lo scandalo Weinstein su stupri e molestie nel mondo del cinema ha incoraggiato tante donne a fare outing, a livello nazionale e internazionale.

 

Interessante il libro della giornalista Tiziana Ferrario “Orgoglio e Pregiudizi - Il risveglio delle donne ai tempi di Trump”, in cui l’autrice inizia la sua analisi partendo dalla marcia storica contro il maschilista Trump avvenuta in USA 21 gennaio 2017, marcia alla quale parteciparono un milione di donne e che ha segnato un risveglio delle lotte femministe in tutto il mondo.

 


 

Nella presentazione del libro si legge : “Le donne sono tornate ad alzare la voce chiedendo stesse opportunità di carriera, stessi salari e diritti. Dalle campionesse dello sport alle scienziate più geniali, dalle attrici di Hollywood a tante donne comuni che si stanno preparando per entrare in politica alla ricerca di una rivincita.

 

Dai corsi dedicati alle bambine sull'autostima alle esperienze nei college, dove si cerca di arginare il dramma degli stupri. E ancora le giornaliste delle redazioni più importanti al mondo che hanno affrontato sfide eccezionali a testa alta. Storie di donne famose come quella di Megyn Kelly, star tv di Fox News e NBC, che ha osato sfidare Trump in diretta tv, e storie di donne sconosciute, ma altrettanto potenti“.

 

Nonostante l’esaltazione di tale “risveglio”, la stessa T. Ferrario nel prologo sottolinea che intanto gli ultimi dati dell’Unicef sono sconfortanti: 84 milioni di adolescenti hanno subito violenze, 200 milioni sono le donne sottoposte a mutilazioni genitali, 700 milioni sono spose bambine, il 50% dei 65,3 milioni di profughi è costituito da donne e bambine secondo l’UNHCR (Agenzia Onu per i rifugiati).

 

In Italia poi, secondo i dati 2016, una donna viene uccisa ogni tre giorni, senza contare violenze e soprusi, e non va certo meglio fino ad oggi.

 

La strada è ancora lunga e aspra per le donne su questo pianeta, ma se tante donne oggi hanno ripreso a lottare, si spera almeno che ”l’unione possa fare la forza”.

 

Giovanna d’Arbitrio

 


 

 


Aggiungi commento