Zero Contact,di Rick Dugdale, produttore americano al suo esordio come regista, è stato girato interamente online usando Zoom durante il lockdown per la pandemia. Il film sarà lanciato nel mondo dei Non Fungible Token (NFT) utilizzando la nuova piattaforma Vuele, nata per iniziativa dell’azienda Fintech Currencyworks e di Enderby Entertainment.
Oltre al grande Anthony HopKins, tra gli interpreti ricordiamo anche Veronica Ferres, Aleks Paunovic, Lilly Krug, TJ Kayama e Martin Sternmark.
“Questo progetto è stato davvero un’esperienza unica - ha affermato il regista - Abbiamo dovuto innovare ad ogni passo, girando in 17 paesi del mondo. Ha solo senso che un film come questo continui a rompere nuovi schemi distribuendo tramite la blockchain. È un’opportunità unica per essere parte della storia”.
Rick Dugdale ha spiegato che il mondo degli NFT può per combattere la pirateria cinematografica, poiché la tecnologia blockchain sottostante aiuta a creare una scarsità verificabile nel numero di copie del film”.
Scritto da Cam Cannon, il film racconta la storia di cinque personaggi di diversa nazionalità, legati tra loro dall’interesse per il magnate della tecnologia Finley Hart (Anthony Hopkins): decideranno in seguito di lavorare insieme per distruggere una pericolosa macchina inventata da Hart, un’invenzione che potrebbe risolvere i problemi del mondo, ma anche porre fine alla vita sulla Terra.
Senz’altro un fenomeno crescente quello di NFT, acronimo di “Non-Fungible Token”, in cui non fungibile, indica un bene non replicabile e non sostituibile perché possiede specifica unicità e autenticità, garantite dalla tecnologia blockchain. Ogni NFT, insomma, è un pezzo unico e perciò non è fungibile, cioè non è reciprocamente intercambiabile.
Recentemente i NFT vengono molto utilizzati per oggetti digitali unici come crypto art, oggetti da collezione digitali e giochi online. A quanto pare, il mondo dell’arte li ha accettati per la capacità di fornire prove di autenticità e proprietà di arte digitale per evitarne riproduzione di massa e distribuzione non autorizzata attraverso Internet.
Molti film appariranno presto nel mondo NFT, ma in verità ci auguriamo di poter vedere tanti film a cinema su grande schermo, come qualche anno fa quando la pandemia non ci costringeva a star chiusi in casa.