Il 17 luglio 2016 si è concluso a Sabaudia con le rituali premiazioni la Seconda edizione del “Festival della Commedia all’italiana”, iniziato il 9 luglio. Oltre alle pellicole partecipanti al concorso, sono stati proiettati a Palazzo Mazzoni anche molti film dedicati al tema della “diversità” e interessanti tavole rotonde sui problemi delle “extended families” in occidente.
Nel complesso un Festival ben organizzato e realizzato a basso costo, grazie al supporto di BNL Gruppo BMP Paribas, del Comune di Sabaudia Ente promotore, del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, del Maestro Basile con le sculture in bronzo denominate “Regia di Circe”, assegnati ai personaggi selezionati dalla giuria.
Bravi Ricky Tognazzi e Simona Izzo che insieme alla presentatrice Olivia Tassara hanno condotto le serate alle quali hanno partecipato numerosi registi e attori, come Paolo Genovese, Ennio Fantastichini, Fausto Brizzi, Laura Morante, Rocco Papaleo, Ferzan Ozpetek e tanti altri. Alla fine, a sorpresa , il pubblico ha votato in massa a favore di “Troppo Napoletano”, mentre il film
“Perfetti Sconosciuti” ha vinto due premi assegnati dalla Giuria (presieduta da Marco Risi e composta da Nancy Brilli, Laura Delli Colli, Iaia Forte, Marco Giusti). Il Premio per Miglior Film e Migliore Sceneggiatura è andato a “Quo Vado?” che si è aggiudicato anche i premi per il Miglior Attore, Checco Zalone, e Migliore Attrice, Chiara Giovanardi. Miglior attore non protagonista, Lillo Petrolo per “Forever Young”. Premio Monica Scattini alla carriera per Lino Banfi e Premio Cosmari, consegnato da Francesco Traversa al Personaggio dell'anno, Nino Frassica.
Francesco Traversa, amministratore del Consorzio di Cisterna di Latina che si occupa della gestione dei rifiuti industriali, si è mostrato molto soddisfatto del connubio tra cinema e ambiente, poiché “si può fare cultura anche parlando di rispetto per l’ambiente”- come ha affermato Traversa- il quale dopo una serie di iniziative nelle scuole, ha deciso di intraprendere anche campagne di promozione culturale centrate sul rispetto dell’ambiente.
I film hanno riscosso interesse e applausi dal folto pubblico che talvolta ha manifestato un po’ d’impazienza quando le presentazioni introduttive duravano troppo ritardando la proiezione dei film. Una parte del pubblico, inoltre, non ha approvato le tematiche di alcuni film, ritenute non adatte ai minori presenti in Piazza del Comune.
Infine ci sembra giusto sottolineare la chiusura dell’unico cinema di Sabaudia, lo storico “Augustus”, chiusura avvenuta tre anni fa, fatto grave in una piccola città così ricca di eventi culturali.