Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

16/11/24 ore

Lombardia terra dei nuovi emigranti



“Partono 'e bastimente pe' terre assaje luntane...Cántano a buordo: só' Napulitane!..." Così si cantava una volta, in dedica a chi lasciava il porto di Napoli per cercare fortuna. Gli emigranti erano perlopiù meridionali e la destinazione preferita le Americhe. Oggi, invece, i nuovi emigranti, in continua crescita (nel 2013 sono partiti 94.126 contro i 78.941 del 2012), preferiscono non allontanarsi troppo e ciò che sorprende partono in gran numero dalla Regione più ricca d’Italia.

La Lombardia, infatti, con 16.418 partenze, ha fatto registrare il maggior numero di “abbandoni” nel 2013.

 

Questi dati emergono dal Rapporto Italiani nel Mondo 2014 della Fondazione Migrantes, il quale ci dice anche che la meta più gettonata è la Gran Bretagna, con un incremento del 71,5% rispetto all’anno precedente.

 

Secondo il rapporto gli espatriati nel 2013 sono in maggior parte uomini (56,3%), non sposati nel 60% dei casi, e la classe di età più rappresentata è quella che va da 18 a 34 anni (36,2%), seguita da quella dei 35-49enni, a riprova di come la decisione di partire sia motivata in gran parte dalla crisi economica e dalla disoccupazione.

 

L'aumento in assoluto dei cittadini italiani iscritti all'Aire, l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero, è di 141 mila nel corso del 2013, il 3,1% in più rispetto all'anno precedente. Nel mondo sono 4.482.115 i connazionali residenti all'estero iscritti all'Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) al primo gennaio 2014.

 

L'Argentina è il primo Paese di residenza per tutti gli italiani, seguita da Germania, Svizzera e Francia. Il 52,1% degli italiani iscritti all'Aire è di origine meridionale. I minori iscritti all'Aire al primo gennaio 2014 sono 691.222, in lieve calo rispetto all'anno precedente (673.489). Se il numero dei minori continua a decrescere, è in aumento quello delle iscrizioni per nascita: si passa, infatti, dal 38,8% dell'anno passato al 39% di quest'anno. Sono in aumento anche gli over 65, che sono 878.209 (+0,8% dal 2010) e la maggior parte risiede in Sud America. (fonte Ansa)

 

 


Aggiungi commento