In Gran Bretagna un neonato è deceduto e altri 14 sono in condizioni gravissime condizioni di salute, dopo che in 6 ospedali gli è stato loro somministrato, tramite flebo, un farmaco che si rivelato essere letale.
La medicina, infatti, conteneva un batterio che fa scatenare una grave forma di setticemia. Ovviamente è sta subito imposta la sospensione della somministrazione del medicinale e le autorità sanitarie inglesi hanno subito aperto un’inchiesta.
La ditta produttrice del farmaco killer, che si è detta profondamente rammaricata per l’accaduto e disposta a collaborare.
Il batterio "assassino" è il "Bacillus cereus", che contamina frequentemente alimenti a base di riso, e occasionalmente pasta, carne e vegetali, prodotti lattiero-caseari. Causa un'intossicazione alimentare simile a quella dello Stafilococco.
A prescindere dalle responsabilità su questa sconcertante vicenda, che sarà compito delle autorità giudiziarie preposte scoprirle, sta di fatto che è morto un neonato e altri 14 sono in condizioni molto critiche, a causa di un’inconcepibile incidente che non dovrebbe mai accadere perché i farmaci e/o qualsiasi trattamento di tipo medico-sanitario, devono garantire la sicurezza ai pazienti che ne necessitano.
Inoltre fa specie che tale episodio sia proprio accaduto in un paese europeo avanzato come la Gran Bretagna.