Sì unanime dell'assemblea costituente egiziana, riunitasi giovedì per votare la bozza finale della Costituzione, all'articolo 2 della costituzione che fa riferimento ai “principi della sharia” come base per le leggi nel paese.
La formula che attiene ai principi della legge islamica è invariata rispetto alla vecchia Costituzione dell'era Mubarak, ma è integrata dall'articolo 219 che definisce quali siano i suddetti principi.
I liberali, i rappresentanti della sinistra laica e quelli delle Chiese d'Egitto hanno abbandonato i lavori, ritirandosi dal voto, per protestare contro la “tirannia” del presidente Morsi, accusato di voler bloccare di fatto il processo democratico innescatosi dopo le rivolte della primavera araba. Domenica la corte suprema deciderà sulla legittimità della stessa Assemblea costituente.