L’atteso provvedimento della remissione dell’esecuzione della pena per tutti gli egiziani arrestati nel corso delle rivolte popolari dello scorso anno che portarono alla caduta della presidenza di Mubarak, è stato ufficialmente messo in atto.
Ad annunciarlo è stato il nuovo presidente dell’ Egitto, Mohammed Mursi, che ha dichiarato che l’amnistia sarà valida per tutti coloro che furono arrestati a partire dal primo giorno delle manifestazioni di piazza, il 25 gennaio 2011, fino alla fine di giugno di quest’anno ed interesserà anche tutti gli egiziani in attesa di processo.
Secondo le prime indiscrezioni, fino ad ora, sono state liberate solo alcune centinaia di persone che presero parte alle rivolte.