“Minaccia i miei diritti, i diritti dei bambini e della maggioranza delle persone”: per questo motivo la 'propaganda omosessuale' deve essere abolita.
Il promotore della legge che in Ucraina mira a vietare i gay pride e qualsiasi manifestazione che affermi i diritti degli omosex, non ha peli sulla lingua: “Vogliamo il divieto e vogliamo la punizione”.
Detto fatto. Il parlamento di Kiev ha approvato la legge e adesso manca unicamente la firma del presidente che, sembra quasi certo, non tarderà ad arrivare. L'omosessualità, infatti, per il governo ucraino, ma anche per il 78% della popolazione che esso rappresenta, non è solo un pericolo per “la vita della famiglia”, ma metterebbe anche a rischio la sicurezza nazionale, in quanto veicolo dell'epidemia di HIV/AIDS.