Malala Yousafzai, la 16enne pachistana che ha sfidato i talebani per il diritto all'istruzione, ha ricevuto nell'emiciclo di Strasburgo dal presidente Martin Schulz il premio Sakharov, attribuito dal Parlamento Ue per la libertà di pensiero. In occasione del 25esimo anniversario del premio, sono stati presenti 22 precedenti vincitori.
"Una sopravvissuta, un'eroina, una donna straordinaria", "icona globale" e "simbolo della lotta al fanatismo" ha detto Schulz di Malala, seduta alla sua destra con un sari arancione.
"Dedico questo premio alle Aung San Suu Kyi del Pakistan e del mondo che combattono per i diritti umani nel mondo" ha invece detto la pachistana Malala Yousafzai che, davanti alla plenaria di Strasburgo dopo la consegna del Premio Sakharov, ha poi lanciato l'appello a "cambiare l'ideologia del potere: la potenza dei Paesi non deve essere giudicata sulla base della potenza dei loro eserciti e marine": "vera superpotenza è un Paese pieno di talenti, non quello che ha migliaia di soldati". (fonte Ansa)