"I reperti chimici, medici e ambientali che sono stati rinvenuti forniscono prove chiare ed evidenti: l'agente nervino sarin è stato usato. Le armi chimiche sono di conseguenza in uso nel conflitto fra le parti all'interno della Repubblica araba siriana, e vengono scagliate contro i civili - bambini inclusi - in scala relativamente alta".
È quanto si legge, secondo anticipazione di agenzia riportate da Asianews, nell'atteso Rapporto consegnato da Ake Sellstrom (capo della Commissione Onu inviata a Damasco) al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon.
Le prove definite "convincenti" riguarderebbero l'attacco missilistico avvenuto il 21 agosto scorso contro i civili siriani residenti nel quartiere di Ghouta. Non si avrebbe invece certezza da parte degli investigatori Onu sugli altri 14 presunti attacchi chimici che sarebbero avvenuti nel Paese dal settembre 2011.