“Mi sarebbe piaciuto non essere il primo bambino ad alzare il ditino in classe e dire 'sono differente'”. Ma così non è stato e Jason Collins, 34enne giocatore della National Basket Association, ha deciso di fare ufficialmente coming out.
“Sono un centro Nba, sono nero. E sono gay” ha infatti Collins durante un'intervista a Sport Illustrated, accaparrandosi di fatto il 'ruolo' di primo atleta dello sport professionistico targato Usa (baseball, football, basket e hockey) a dichiarare apertamente la propria omosessualità, incrinando decisamente la solida facciata di rude virilità che caratterizza il mondo sportivo statunitense.
E un plauso alla coraggiosa scelta del giocatore arriva direttamente dalla Casa Bianca: quello di Collins, ha infatti spiegato il portavoce del presidente Obama, Jay Carney, “è un altro esempio nell’evoluzione della sensibilità americana verso i diritti dei gay e dei matrimoni tra omosessuali”.