Secondo fonti della dissidenza tibetana, una donna di 33 anni, Kal Kyi, madre di 4 bambini, si e' autoimmolata nei pressi del monastero di Jonang a Zamthang (Rangtang per i cinesi), nella prefettura di Ngaba (Aba per i cinesi) nella provincia sud occidentale del Sichuan.
E' la 110° immolazione da febbraio 2009, da quando questi atti estremi sono iniziati, la quattordicesima dall'inizio dell'anno. (fonte Ansa)