Sette uomini, condannati per furto, saccheggio e rapina a mano armata, sono stati decapitati in Arabia Saudita, seguendo l’antico rito della spada previsto dalla Sharia. Gli uomini al momento dell’arresto, nel 2006, erano minorenni e anche a causa di questo Human Right Watch aveva chiesto al re Abdullah, agli inizi di marzo, clemenza per i prigionieri.
Non vi sarebbero inoltre state prove evidenti che gli uomini avessero avuto un equo processo: sembrerebbe infatti che i prigionieri avessero sporto denuncia di tortura al giudice che però avrebbe ignorato il fatto, negando loro perfino l’avvocato. L’Arabia Saudita ha giustiziato quest’anno finora 23 persone, 76 nel 2012.