La crisi colpisce anche il mondo della solidarietà. L’Europa è il primo donatore nel mondo per contributi umanitari e progetti a lungo termine nelle zone più povere del pianeta: circa il 50% del denaro proviene da fondi europei; malgrado la forte tradizione, però, le donazioni scenderanno del 5%.
Se infatti l’ufficio europeo per gli aiuti umanitari Echo ha distribuito 1,1 miliardi di euro nel 2011, da destinarsi a quei paesi colpiti da calamità naturali, carestie o semplice e terribile povertà, nel bilancio dei prossimi sette anni i 27 firmatari Ue hanno previsto un considerevole taglio che secondo i conti di Oxfam scende a 919 milioni di euro l’anno. (L.R.)