(di Anna Aliberti da marie claire.it)
Molti la conoscono per Pakistan Express - Vivere e cucinare all’ombra dei talebani, ricordi di viaggio accompagnati da profumi, sapori e piatti (tra i libri finalisti al Premio Bancarella della Cucina 2012). Ma Anna Mahjar Barducci, scrittrice italomarocchina che vive tra Roma e Gerusalemme, ha altre ricette per promuovere la pace. L’ultima - ne parlerà alla quarta edizione di Science For Peace (la conferenza organizzata a Milano dalla Fondazione Veronesi che apre i lavori venerdì 16 novembre, per concludersi il giorno dopo) è un libro scritto con la figlia Hili, La mia scuola è il mondo - in uscita per Melagrana Edizioni.
La vostra idea?
Raccontare, con lo sguardo di una bambina, come già sui banchi di scuola si possa vincere la xenofobia. Ciò che conta è mettere in movimento le tante radici di ciascuno e non circoscriverle al luogo in cui si abita….
prosegui la lettura integrale su marieclaire.it