Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

16/11/24 ore

Renzi, Grillo e il senso del ridicolo perduto


  • Antonio Marulo

Renzi vs Grillo: chi ha vinto? La domanda è scattata sui siti delle principali testate giornalistiche a caccia dell’ultima cliccata disponibile, dopo la consultazione in diretta streaming fra il premier incaricato e il capo del M5S. La prima risposta che viene in mente, dopo aver visto lo spettacolo, è che di sicuro ha perso il senso del ridicolo, da cui la politica italiana prende sempre di più le distanze.

 

Di questo triste andazzo avevamo avuto un assaggio con le consultazioni fra Pierluigi Bersani e la maldestra coppia Lombardi-Crimi a inizio legislatura. Questa volta si è scomodato l’ex comico genovese, che per l’occasione ha trascinato in un colloquio da Bar Sport Matteo Renzi, al quale non è parso vero di potersi confrontare con un maestro del cabaret, sfoggiando le sue doti da battutista.

 

“Esci dal blog”, ha detto a un certo punto Renzi a Grillo. Non si era accorto che intanto stava partecipando a una puntata di Ballarò, tanto per citare l’ex capogruppo Lombardi del M5S. Tutto si è svolto, quindi, secondo copione, con gli attori intenti a recitare una parte a uso e consumo degli spettatori/elettori. Nulla di ciò che è stato detto serviva alla causa. È stato un esercizio di stile sterile; una bella ma deprimente sceneggiata, insomma, di cui si poteva fare a meno.

 

 


Aggiungi commento