Il cardinale Martini è in fin di vita e ha rifiutato l’accanimento terapeutico. La notizia circola dalla prima mattinata su tutti i media, ma i lettori di Avvenire non hanno diritto di sapere.
Il sito del quotidiano dei vescovi, si può capire l’imbarazzo, al momento in cui viene scritta questa nota (primo pomeriggio del 31 agosto) riporta ancora la breve del 30 agosto, dove s’informa che il cardinale Scola è in preghiera e raccomanda “tutti i fedeli della diocesi e a quanti l'hanno caro speciali preghiere, espressioni di affetto e di vicinanza in questo delicato momento". Punto.
E' probabile che la redazione tutta di Avvenire abbia preso alla lettera l’invito di Scola. Saranno tutti in sala preghiera…