Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

27/12/24 ore

Baviera alle urne


  • Silvio Pergameno

Domenica prossima hanno luogo le elezioni nel Land della Baviera, il secondo Land della Germania per popolazione (annovera quasi 13 milioni cittadini) e presenta oggi dati interessanti sotto il profilo degli schieramenti delle forze politiche in campo, offrendo spunto a considerazioni che vanno al di là della regione interessata e sotto qualche profilo forse anche oltre le Alpi e il Reno.

 

La cattolica Baviera è stata sin dal dopoguerra governata dai Cristiano sociali, partito costantemente a fianco dei Cristiano Democratici; alleanza di recente però in crisi per la questione dei migranti. E non può meravigliare: si tratta di una regione molto “etnica” (come anche la confinante Austria), dove le tradizioni popolari sono radicate. Canti e balli, marce e mazurke, costumi, pantaloncini di cuoio, Oktoberfest, fiumi di birra, trionfo della piccola patria…e poi le Alpi, le splendide foreste, i deliziosi laghetti... 

 

E così la CSU si trova oggi in discesa, al 33 per cento nei pronostici e con le scarpe strette a governare con l’accogliente Angela Merkel… E con il rischio della concorrenza dell’AfD, la nuova destra baldanzosa….

 

E allora ecco il via all’inseguimento del concorrente più temuto… solo che pare che sia andata male pure questa, quanto meno stando ai sondaggi, perché il potenziale alleato viene dato al 12 per cento, troppo poco, ovviamente…. mentre, inoltre, si è manifestato un fatto nuovo e senza dubbio interessante: si sono riaffacciati, e con previsioni molto rosee, i verdi, dati al 18 per cento, e un po' cambiati, pare un tantino più borghesi e quindi, in zona considerati più accettabili.

 

Una svolta CDU/Gruenen, allora? Non facile, ma non impossibile e comunque indicazione di una tendenza che non ricalca le orme del populismo, oggi sulla cresta dell’onda. E questo in un ambiente non certo progressista.

 

Pronostici, sondaggi, previsioni… domenica i bavaresi votano…e …si vedrà.

 

 


Aggiungi commento